Nella giornata di ieri Apple ha rivelato i nuovi tablet, tra cui una versione ridotta con ancora il Touch ID ma anche la compatibilità con la Apple Pencil
Se il mercato dei tablet non è davvero molto florido c’è ancora chi, come Apple, ci crede ancora. La compagnia ha infatti tolto il velo a due nuove generazioni, che vanno ad affiancarsi al primo iPad della storia senza Touch ID, il Pro da 11 e 12,9 pollici. Ecco allora i nuovi iPad Air da 10,5 pollici e iPad mini di quinta generazione, compatibile finalmente con la Apple Pencil. I due modelli sono offerti come alternative di fascia media all’entry-level dello scorso anno e l’Air sostituisce l’iPad Pro da 10,5 pollici attualmente fuori produzione, a un prezzo inferiore.
Entrambi includono il processore Apple A12 Bionic, che rappresenta un importante passo avanti nelle prestazioni un salto significativo rispetto all’iPad Pro precedente, con a bordo un chip A10X Fusion. L’iPad Air odierno, pur con ancora il Touch ID, presenta cornici più sottili e un rapporto dimensioni-schermo superiore.
Come sono fatti
Ma l’iPad Air non è solo un iPad Pro sotto mentite spoglie. Conosciuto come “iPad Air (3rd Generation)”, il nuovo tablet ha uno schermo da 10,5 pollici, perde la frequenza di aggiornamento ProMotion a 120Hz del Pro e mantiene la risoluzione 2224×1668 e il True Tone, introdotto con il modello più vecchio. Passa anche da quattro altoparlanti a due, come l’iPad entry-level e da una fotocamera posteriore da 12 megapixel ad una da 8 MP. Il prezzo di partenza è di 569 euro.
In confronto, l’iPad mini è più di un aggiornamento. Ha ancora le dimensioni da 7,9 pollici e la risoluzione di 2048 x 1536, anche se con lo stesso colore P3 e gli aggiornamenti del display True Tone che si trovano nell’iPad Air. Il supporto alla Apple Pencil consente di utilizzarlo come tavoletta grafica di piccole dimensioni, un enorme vantaggio potenziale per le piccole imprese e i professionisti. Ha due altoparlanti, non supporta gli accessori Smart Connector ma il processore salta dall’A8 all’A12 Bionic, un update che dovrebbe migliorare radicalmente la velocità delle app e le prestazioni generali. Qui i prezzi partono da 459 euro.
