Emergono online le prime indiscrezioni sulla declinazione open source di Edge, il browser di Microsoft che non riesce a far dimenticare Internet Explorer
La versione Chromium di Edge è più vicina alla realtà. Se ne è parlato molto negli ultimi mesi ma l’indiscrezione diffusa di recente online è più che una prova. L’edizione che vede il browser di Windows 10 ricostruito sul motore Chromium open source di Google è stata pubblicata online ed è attualmente disponibile per il download sul portale cinese Baidu. Microsoft ha sempre affermato di voler rilasciare un’anteprima pubblica prima di un lancio ufficiale ma questo sembra più un leak che un’uscita ufficiale. Tant’è vero che la build è lungi dall’essere conclusa: molte delle funzionalità che verranno migrate sono ancora in fase di sviluppo, ad esempio quella che permetterà di prendere note direttamente durante la navigazione, con una penna compatibile.
Come sarà Edge Chrome
Edge via Chromium è attualmente programmato per essere rilasciato in anteprima nel prossimo aggiornamento 19H1 di Windows 10. Non è chiaro ma il browser potrebbe essere compatibile anche con le release precedenti qualora venga pubblicato come download separato. E dopo la declinazione per l’OS di Microsoft, dovrebbe arrivarne una pure per macOS, sebbene questa sembra essere più lontana nel tempo.
Un ex di Microsoft sostiene che lo switch di Microsoft verso l’open source sia conseguenza dei costanti aggiornamenti di Google, che hanno compromesso la compatibilità con il sistema EdgeHTML, causando varie problematiche per Microsoft. Quanto ciò sia vero è difficile dirlo ma i risultati di tale strategia, nel bene o nel male, saranno presto concreti e sotto gli occhi di tutti. Al momento i link di Baidu verso Edge Chromium non sono pienamente funzionanti ma comunque il download non è indicato sia per l’assenza di una build stabile che per la localizzazione in lingua.
