GFT annuncia i risultati finanziari del primo trimestre 2019

GFT migliora gli obiettivi per il 2021 dopo un ottimo primo trimestre

Continua il processo di ampliamento del portafoglio clienti e di diversificazione di settore

GFT Technologies SE (GFT) ha pubblicato i risultati del primo trimestre 2019. Come pianificato, la società ha continuato ad ampliare la sua base clienti: i ricavi senza i due clienti principali sono aumentati del 19 percento e la quota di ricavi derivanti dal business nel settore assicurativo ha raggiunto l’11 percento. I ricavi del Gruppo ammontano a 106 milioni di euro, quindi leggermente inferiori dell’1 percento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. L’EBITDA rettificato è cresciuto dell’11 percento ed è stato determinato dagli effetti positivi una tantum dell’IFRS 16. Come previsto, gli utili sono stati gravati dai costi di ristrutturazione e dalla sottoutilizzazione delle risorse, dando origine a una diminuzione del 49 percento dell’EBT e a un calo del 42 percento dell’utile netto. Il flusso di cassa derivante dalle attività operative è, tuttavia, aumentato del 17 percento.

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Marika Lulay, CEO di GFT Technologies SE, afferma: “L’anno finanziario 2019 è cominciato in linea con le aspettative. Il nostro focus sulla diversificazione si sta dimostrando un successo e, senza i due clienti principali, l’andamento positivo non è stato interrotto. Un altro punto chiave è l’intensificazione delle nostre partnership in ambito cloud con Amazon Web Services e Google. Le abbiamo recentemente rafforzate con un alto livello nel profilo di collaborazione per indirizzare potenziali clienti.”

Andamento dei ricavi

Nel primo trimestre 2019, il Gruppo GFT ha generato ricavi per 105,72 milioni di euro. Raffrontato allo stesso periodo dell’anno precedente (Q1/2018: 106,99 milioni di euro), corrisponde a una differenza di -1 percento (-7 percento organico). Senza i due clienti principali, i ricavi sono cresciuti del 19 percento (9 percento organico) e questo dimostra il significativo, ininterrotto trend di crescita. Come previsto, i ricavi con i due clienti principali sono diminuiti, e contribuiscono ora al 33 percento (Q1/2018: 44 percento) sul totale dei ricavi. La diversificazione di settore in corso è sottolineata dalla crescente quota di ricavi generata con clienti nel settore assicurativo, che ammonta all’11 percento (Q1/2018: 3 percento). I ricavi della divisione Continental Europe sono diminuiti del 6 percento, attestandosi a 55,71 milioni di euro (Q1/2018: 58,98 milioni di euro), dovuto in particolare all’indebolimento del business con i due clienti principali in Germania. I ricavi nella divisione Americas & UK sono cresciuti del 4 percento, attestandosi a 49,88 milioni di euro (Q1/2018: 47,90 milioni di euro). In questa divisione, c’è stata un’incoraggiante crescita dei ricavi in Messico, Brasile e Canada, mentre l’atteso rallentamento del business con i due clienti principali negli USA e in UK ha avuto l’effetto opposto. Il business senza i due clienti principali, comunque, è stato estremamente dinamico, con una crescita del 53 percento.

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Andamento degli utili

L’EBITDA rettificato è aumentato  dell’11 percento anno su anno, attestandosi a 11,16 milioni di euro (Q1/2018: 10,05 milioni di euro) ed è stato determinato dagli effetti positivi una tantum dell’IFRS 16 pari a 3,63 milioni di euro. L’effetto opposto è derivato dall’incremento dei costi commerciali e dall’espansione dell’expertise tecnologica, così come dalla sottoutilizzazione delle risorse e dai costi di ristrutturazione. In questo contesto, l’EBIT è diminuito del 44 percento, a 3,87 milioni di euro (Q1/2018: 6,87 milioni di euro), l’EBT del 49 percento a 3,18 milioni di euro (Q1/2018: 6,24 milioni di euro) e l’utile netto consolidato del 42 percento a 2,71 milioni di euro (Q1/2018: 4,69 milioni di euro).  Gli effetti dell’IFRS 16 sull’EBIT ammontano a 0,3 milioni di euro e sono trascurabili per l’EBT e l’utile netto. Gli oneri di ristrutturazione di 1,4 milioni di euro sono derivati dall’adeguamento delle risorse susseguente al calo del business con i due clienti principali, soprattutto nelle sedi in Spagna e in UK.

L’EBT di -0,30 milioni di euro nella divisione Americas & UK è decisamente inferiore rispetto al dato dell’anno precedente (Q1/2018: 1,89 milioni di euro), in conseguenza alla diminuzione dei ricavi derivanti dai due clienti principali e all’incremento dei costi commerciali. Per contro, c’è stato un progresso sopra la media degli utili derivanti dal business in Brasile e Messico. L’EBT nella divisione Continental Europe è diminuito dell’11 percento a 4,13 milioni di euro (Q1/2018: 4,63 milioni di euro), dovuto alla sottoutilizzazione nel primo trimestre e ai costi di ristrutturazione.

Organico

Al 31 Marzo 2019, GFT aveva 4.910 dipendenti e quindi un 4 percento in più rispetto all’anno precedente (31 Marzo 2018: 4.735). Nella divisione Americas & UK, l’acquisizione dell’IT specialist canadese V-NEO e l’andamento positivo del business in Messico e Brasile ha portato a un incremento del 31 percento delle risorse, con 1.529 dipendenti full-time (Q1/2018: 1.169). Nella divisione Continental Europe, il numero di dipendenti full-time è diminuito del 5 percento, attestandosi a 3.266 (Q1/2018: 3.447), e la diminuzione dell’organico è stata maggiore in Spagna e Polonia. Nel primo trimestre 115 dipendenti sono stati impegnati in funzioni corporate (Q1/2018: 119). I dati sono basati sui dipendenti full-time.

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Dati integrativi principali

Il flusso di cassa derivante dalle attività operative è leggermente aumentato anno su anno attestandosi a 11,69 milioni di euro (Q1/2018: 9,96 milioni di euro). Questo incremento è attribuibile principalmente agli effetti dell’IFRS 16. Al 31 Marzo 2019, il contante e i mezzi equivalenti sono diminuiti anno su anno, attestandosi a 59,91 milioni di euro (31 Marzo 2018: 78,15 milioni di euro), risultato principalmente dovuto ai pagamenti per le acquisizioni di società. Rispetto al 31 Dicembre 2018, il contante e i mezzi equivalenti sono diminuiti solo lievemente attestandosi a 59,91 milioni di euro (31 Dicembre 2018: 61,57 milioni di euro). Alla fine del periodo di riferimento, l’equity ratio si è posizionato al 31 percento (31 Dicembre 2018: 34 percento). La leggera diminuzione è dovuta principalmente agli effetti dell’IFRS 16.

Previsioni 2019

Il Gruppo GFT conferma le sue linee guida per l’anno finanziario 2019. L’andamento generale del settore relativo alla digitalizzazione dei processi di business e l’aumento dell’utilizzo delle tecnologie esponenziali, come data analytics e cloud computing, rimane invariato. Ciò è in parte offuscato dall’incertezza degli investimenti dei due principali clienti e da una potenziale recessione economica.

Il Gruppo GFT prevede anche nell’anno finanziario 2019 continuità di crescita anche senza i due clienti principali, quale risultato della crescita con gli altri clienti di oltre il 20 percento. Per contro, il Gruppo GFT anticipa una diminuzione dei ricavi con i due clienti principali di circa il 30 percento.

Gli utili continueranno ad essere gravati dalla sottoutilizzazione a breve termine e dalle spese di ristrutturazione nel secondo trimestre. Inoltre, ci sarà un incremento permanente delle spese di vendita per un’ulteriore diversificazione della clientela. Per l’anno finanziario 2019, il Gruppo GFT prevede una crescita dei ricavi del 2 percento a 420 milioni di euro (2018: 412,83 milioni di euro), un EBITDA rettificato di 35 milioni di euro (2018: 39,68 milioni di euro) e un EBT di 18 milioni di euro (2018: 22,64 milioni di euro). I dati degli utili sono stati pubblicati prima degli effetti dell’IFRS 16. Il successo della diversificazione di clientela e settori continuerà nell’anno finanziario 2019. Mentre la quota dei ricavi dei due clienti principali scenderà probabilmente al di sotto del 30 percento, GFT prevede che l’espansione del business con clienti nel settore assicurativo continui a superare il 10 percento del totale dei ricavi. La quota anticipata dei ricavi derivanti da tecnologie esponenziali crescerà ulteriormente dal 25 al 30 percento.

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