Il prossimo aggiornamento dell’iPhone permetterà di evitare, in automatico, le telefonate di spam et similia, per riprendersi un po’ di privacy
Lo sappiamo, per carità, anche i call center fanno il loro lavoro ma spesso è opprimente. Non capita di rado di rispondere, alla stessa agenzia che fa da calling per la stessa azienda, ogni giorno, per più giorni. Il problema non è tanto tecnologico (cosa ci vuole ad avere un CRM che segnali per bene i target?) ma ideologico: più telefonato, più ho possibilità di sottoscrivere abbonamenti. Se oggi esistono già delle app che ci permettono di tenere a bada i numeri non presenti in rubrica, magari anche avvisando sull’identità del mittente, avere un tool del genere integrato nel sistema operativo usato è certamente un vantaggio.
Cosa sappiamo
Ed è ciò che porterà Apple su iOS 13, in arrivo in autunno. Qui infatti, una nuova opzione protegge gli utenti dai chiamanti sconosciuti e spam. Quando l’impostazione è attivata, iOS utilizza l’intelligenza artificiale di Siri per filtrare le chiamate che arrivano da numeri presenti nei Contatti, nella Posta e in Messaggi. Tutte le altre vengono automaticamente escluse e dirottate verso la segreteria telefonica. Troppo disruptive? Forse si, ma è ciò che serve. In precedenza, app famose come Truecaller sono venute in soccorso degli utenti iOS quando si trattava di identificare lo spam. Tuttavia, mai nessuno aveva attuato un “silenziamento” automatico delle telefonate.
Secondo YouMail, un servizio americano, gli utenti USA hanno ricevuto ben 4.9 miliardi di cosiddette robocalls nel mese di maggio. A tal proposito, la Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti aveva proposto di bloccare i robocalls di default. E se questa implementazione potrebbe richiedere del tempo, la nuova funzione di iOS 13 può aiutare chiunque a evitare call center troppo determinati e così invasivi.
