Lenovo torna leader di mercato, avanti ad HP e Dell, anche grazie alla nuova disponibilità di CPU Intel
Le vendite globali di PC sono tornate a crescere, con quasi 63 milioni di computer spediti nell’ultimo trimestre, secondo Gartner. Dopo due rilevazioni negative, il settore respira con un +1,5% su base annua. Non sorprende che i tre principali fornitori, Lenovo, HP e Dell, abbiano guidato la carovana, anche grazie alla risalita delle CPU Intel, carenti per quasi tutto lo scorso anno. Mikaki Kitigawa, principale analista di Gartner, ha affermato che le aziende che hanno aggiornato i loro prodotti a Windows 10 sono state quelle in grado di smuovere il segmento: “La crescita dei PC desktop è stata forte, il che ha compensato il calo delle spedizioni di portatili”.
Cosa sappiamo
Kitigawa ha continuato: “Ci sono segnali che la carenza di CPU Intel stia diminuendo”, anche se qualche produttore, come HP, aveva affermato che una lenta ripresa dell’hardware si sarebbe avuta oltre questo trimestre. L’analista ha aggiunto: “La carenza ha avuto un impatto principalmente sui fornitori di piccole e medie dimensioni in quanto i grandi hanno tamponato l’assenza di processori e memorie, tenendo botta”.
Lenovo è tornata al vertice del settore PC, con un totale di vendite globali di un computer su quattro, con il +16% e 15 milioni di unità. Eppure, proprio il futuro di Lenovo è incerto visto che, in quanto azienda cinese, potrebbe risentire dei dazi che Trump potrebbe allargare ad altre compagnie asiatiche, alla stregua di quanto fatto con Huawei. Al secondo posto del ranking c’è HP, con 13 milioni di spedizioni, mentre al terzo Dell, poco oltre le 10 milioni, in aumento del 2,1% su scala mondiale.
