Microsoft presenta la sua prima app Office nativa per Linux

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Microsoft Teams arriva sul sistema operativo open source, a poche settimane dalla conferma di una versione Linux di Edge

L’anteprima pubblica (beta) di Microsoft Teams per Linux è arrivata, con pacchetti disponibili nei formati .deb e .rpm. Si tratta del primo software di Redmond, nativo, dedicato al concorrente open source. Per l’occasione, Microsoft ha dichiarato: «Il client Microsoft Teams è la prima app Microsoft 365 in arrivo sui desktop Linux e supporterà tutte le funzionalità principali di Teams. La piattaforma è l’hub per il lavoro di squadra che riunisce chat, videoconferenze, chiamate e collaborazione su documenti e processi aziendali di Office 365 in un’unica esperienza integrata».

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Il rivale di Teams è Slack, che già si integra con il resto della suite Office (ancora da annunciare per Linux) e sostituisce Skype for Business, che a sua volta ha sostituito Microsoft Lynx. Jim Zemlin, direttore esecutivo di The Linux Foundation, ha aggiunto: «Con questo annuncio, Microsoft sta portando il suo hub per il lavoro di squadra su Linux. Sono entusiasta di vedere il riconoscimento di come aziende e istituzioni educative stanno usando Linux per trasformare la loro cultura del lavoro».

Strada convergente

Microsoft Teams può sembrare una strana scelta per una prima app Linux, ma ha senso se Redmond spiega che intende Teams come un perno del prossimo Fluid Framework, che renderà il quadro più semplice in quanto a lavoro sull’intera rete di prodotti Microsoft, contemporaneamente, oltre a fornire un supporto ancora migliore agli utenti in remoto.

Sotto la gestione di Satya Nadella, la faida tra Linux e Microsoft si è trasformata in una partnership senza eguali, con l’acquisizione del repository Github come ciliegina su una torta molto grande. Il rilascio segue la notizia di un’anteprima Edge per Linux, appena a novembre, con la conferma che  il browser casalingo sarà totalmente cross-platform

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