Samsung lancia l’SSD portatile con lettore di impronte

Il modello T7 Touch è un concentrato di tecnologia, un esemplare di archiviazione volto a fornire maggiore sicurezza dei dati

Samsung ha presentato al recente CES di Las Vegas una buona opzione di archiviazione votata alla sicurezza. Si tratta di una nuova famiglia di SSD capace di eseguire trasferimenti di dati efficienti sfruttando, al contempo, una soluzione di difesa decisamente innovativa. L’SSD T7 Touch portatile offre il doppio della velocità di lettura e scrittura del modello precedente, con in più uno scanner di impronte digitali per evitare perdite di informazioni non volute, così come furti di dati.

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Laddove il precedente T5 raggiungeva velocità fino a 540 MB/s, il nuovo T7 Touch è in grado di spostare i dati due volte più velocemente. Samsung afferma velocità di lettura di 1.050 MB/s e di scrittura a 1.000 MB/s, con capacità di 500 GB, 1 TB e 2 TB.

Nuovo standard

Il T7 Touch è incastonato in un solido contenitore metallico che pesa meno di 58 grammi e presenta una luce a LED che indica quando sta leggendo o scrivendo i dati. All’esterno c’è quello che Samsung afferma sia il suo primo scanner di impronte digitali montato su SSD. Funziona con protezione con password e crittografia hardware AES a 256 bit per offrire un ulteriore livello di sicurezza. Il T7 Touch si basa sullo standard USB 3.2 Gen 2 e viene fornito con cavi Usb-C e A.

La versione da 500 GB ha un prezzo di 130 dollari mentre quella da 1 TB arriva a 230 dollari, con la 2 TB che spinge fino a 400 dollari; tutti disponibili in 30 paesi entro la fine del mese. Ovviamente l’innovazione, anche in questo campo, si fa pagare, ma aggiungere un ulteriore strato di sicurezza pare essere un vantaggio finora unico che probabilmente altri seguiranno presto.

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