Google Translate ora supporta cinque nuove lingue

Google Translate ora supporta cinque nuove lingue

C’è anche l’uiguro tra i nuovi idiomi supportati dalla piattaforma di traduzione Google Translate, in arrivo su dispositivi iOS e Android

Google ha rivelato una novità molto importante per Traduci, il suo servizio online di traduzione che è pure un’app per iOS e Android. Arrivano cinque nuove lingue, grazie al supporto della community di Translate. Possiamo dunque tradurre frasi tra Kinyarwanda, Odia, Tatar, Turkmen e Uyghur. Come l’ingegnere di Big G, Isaac Caswell ha spiegato, queste sono le prime nuove lingue in quattro anni per la piattaforma, e portano il numero totale a 108. Ha anche aggiunto che la capacità di parlare tali idiomi consentirà di comunicare con 75 milioni di persone in più. Le lingue sono parlate rispettivamente in Ruanda, nello stato indiano di Odisha, in Tatarstan e in Siberia, in Turkmenistan e nella regione autonoma uigura dello Xinjiang in Cina.

L’importanza di Google Translate

Il motivo per cui ci è voluto così tanto tempo per aggiungere queste lingue, secondo Google, è che c’era meno materiale online per il suo software di traduzione da cui imparare. Non a caso, l’apprendimento automatico di Google Translate apprende dai contenuti online, in collaborazione con input di madrelingua. Tra tutte, l’inclusione della lingua uigura sembra particolarmente significativa, poiché la minoranza è perseguitata in Cina, la cui milizia arriva fino al punto di trattenerla nei campi di concentramento.

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Lo scorso ottobre il governo degli Stati Uniti ha inserito nella lista nera diverse società tecnologiche cinesi per la sorveglianza del popolo uiguro, implicandole nell’abuso dell’etnia. Oltre alla traduzione di testi e siti, Google ha anche aggiunto l’input da tastiera virtuale per Kinyarwanda, Tatar e Uyghur. Secondo alcuni portali, l’aggiornamento verrà distribuito agli utenti su iOS e Android entro la prossima settimana.

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