Come nel 2019, un aggiornamento di Windows 10 sta causando non pochi problemi agli utenti: ecco quali
Microsoft ha iniziato il nuovo decennio esattamente come aveva terminato l’ultimo, con un aggiornamento catastrofico del suo sistema operativo Windows 10. L’update inviato giorni fa, lascia infatti alcuni utenti bloccati in certi punti, dovendo fronteggiare non poche difficoltà. Colpevole è la patch di sicurezza KB4524244 rilasciata l’11 febbraio, e che aveva già causato la perdita di file conservati sui PC da aggiornare. Solo la punta dell’iceberg. Le segnalazioni di blocco, così come i problemi di avvio del sistema operativo e di installazione dopo l’aggiornamento sono state ora confermate da Microsoft, che ha prontamente sospeso l’update automatico. L’azienda di Redmond afferma che KB4524244 è stato originariamente progettato per risolvere «un problema in cui un gestore di avvio Unified Extensible Firmware Interface (UEFI) di terze parti potrebbe esporre i computer abilitati UEFI a una vulnerabilità di sicurezza».
Windows 10, cosa succede
Tra le disastrose conseguenze però, l’aggiornamento può far fallire la funzione «Ripristina questo PC» su Windows 10, insieme ad altri errori che vengono fuori quando si tenta di rimuovere i dati personali da un computer che esegue l’ultima patch. Ciò comporterà il messaggio «Si è verificato un problema durante il ripristino del PC» che, come confermato da Microsoft, sta richiedendo più tempo del previsto per una risoluzione. Nel frattempo, coloro che hanno già installato la patch KB4524244 possono risolvere i problemi seguendo le istruzioni seguenti: andare su Start o utilizzare la funzione di ricerca desktop di Windows e digitare «Cronologia aggiornamenti».
Quindi selezionare l’opzione «Visualizza cronologia aggiornamenti». Nella finestra Impostazioni / Visualizza, si dovrà selezionare «Disinstalla aggiornamenti». Basterà cliccare su KB4524244 per eliminarlo e, riavviando il PC, riavere tutto come prima. Fino a una nuova comunicazione della compagnia.
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