Siav, i dati in cassaforte senza compromessi

Siav, i dati in cassaforte senza compromessi

La nuova infrastruttura di rete garantisce performance e protezione elevata. L’architettura SDN unisce prestazioni e affidabilità, con funzionalità più scalabili e apparati programmabili

Siav, tra i principali player nel settore della gestione documentale in Italia, ha rinnovato il suo sistema di network per offrire ai suoi clienti maggiore sicurezza e prestazioni più elevate. L’azienda padovana – che conta più di 230 dipendenti in tutta Italia e ha chiuso il 2019 con un fatturato di 24,9 milioni di euro – è specializzata nella gestione elettronica dei documenti e dei processi digitali. Recentemente, ha portato a termine il processo di aggiornamento del proprio sistema di network, appoggiandosi all’esperienza di Axians per implementare la Application Centric Infrastructure di Cisco. Un progetto importante e complesso, nonché fondamentale per il business dell’azienda, di cui ci ha parlato Davide Mietto, responsabile Network di Siav.

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AUTOMAZIONE E AGILITÀ

«L’importante crescita delle soluzioni in SaaS richiedeva un sistema più potente, snello nella gestione e fortemente orientato alla sicurezza» – spiega Mietto. Dopo un’attenta analisi e valutazione delle migliori tecnologie disponibili, Siav ha identificato nell’architettura software defined networking (SDN) la soluzione ottimale per la propria infrastruttura di rete. «Era necessario aumentare le performance, garantendo la flessibilità e la sicurezza di un modello SDN, ma al tempo stesso serviva una gestione più efficiente, automatizzabile e meno distribuita della precedente architettura. Le soluzioni adottate a questo scopo dovevano consentire di gestire da un unico pannello anche l’hardware, in modo da slegare l’applicazione dalla infrastruttura di rete fisica, consentendo più elasticità, rapidità di implementazione e messa in servizio. Abbiamo scelto Cisco Application Centric Infrastructure non solo per la tecnologia ma anche per il supporto costante e consulenziale fornitoci da Axians, elemento di fondamentale importanza per portare a termine il progetto – molto complesso e delicato – in tempi brevi».

SICUREZZA E PRESTAZIONI

Risultati soddisfacenti perché per Mietto – «la gestione della nuova rete realizzata e le prestazioni offerte sono notevolmente migliorate rispetto al passato, aumentando in maniera esponenziale i risultati sia da un punto di vista della security sia per l’analisi, il controllo e la supervisione di tutto il sistema». Durante la realizzazione c’è stata anche qualche fase critica, ma è stata prontamente gestita e risolta: «Ci sono state delle preoccupazioni, ma di fatto più psicologiche che reali, dovute alle novità introdotte nel passaggio da un network tradizionale, ad uno SDN, molto diverso da quello precedente. Gli strumenti in parte erano diversi e le persone hanno trovato uno scoglio significativo nella gestione della nuova tecnologia ma tutto si è risolto velocemente nel migliore dei modi». La formazione e il supporto del vendor e del suo partner Axians hanno infatti consentito alle persone di recuperare la loro confidenza e di sentirsi più sicure. «Sicurezza e prestazioni della nostra nuova rete sono ora ai livelli più alti del mercato, e possiamo quindi dedicarci alla visione futura che prevede apertura e programmabilità. Il nostro prossimo obiettivo è un deployment automatizzato, per ridurre i tempi e ottimizzare i costi di attivazione dei servizi» – conclude Mietto.

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