In uscita entro la fine dell’anno il nuovo iPad Air, che precederà l’arrivo del Mini a 2021 inoltrato (ripresa della supply chain permettendo)
Un rapporto del sito giapponese Mac Otakara si dice certo che la 4a generazione di iPad dirà addio al connettore Lightning, al posto del quale arriverà lo standard USB-C. Il sito ha dichiarato che queste informazioni provengono da un fornitore cinese. Pare inoltre che il nuovo iPad Air avrà una chiara influenza dal design dell’iPad Pro, non a caso il primo tablet di Apple ad essere dotato di USB-C. Al di là delle speculazioni, in termini di design reale, l’iPad Pro ha cornici più piccole e un rapporto schermo-corpo maggiore rispetto ad altri modelli ed è senza pulsante home. Quindi, a giudicare da queste informazioni, si potrebbe presumere che il nuovo iPad Air sembrerà sostanzialmente un iPad Pro, ma più piccolo.
Una transizione verso l’USB-C
Un’altra informazione interessante – trapelata allo stesso tempo – riguarda l’imminente iPad Mini. La voce è che il piccolo tablet dell’azienda manterrà il connettore Lightning per un’altra generazione. Per quanto riguarda la tempistica, l’analista Ming-Chi Kuo si aspetta un iPad da 10,8 pollici nella seconda metà del 2020 mentre per l’iPad Mini si dovrà attendere la prima metà del 2021. Naturalmente, con la catena di approvvigionamento in scompiglio per colpa della pandemia, tutto può cambiare.
Ma l’arrivo della porta USB-C è praticamente sicuro. Del resto, l’UE sta facendo pressioni su Apple affinché si sbarazzi della sua tecnologia di connessione proprietaria e segua il resto della concorrenza, allineata su standard globali. La gamma di MacBook è già passata all’USB-C ed è evidente come gli iPad siano attualmente in una fase di transizione. La stessa cui potrebbe essere sottoposta la famiglia di iPhone, dalla generazione 13.
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