Gruppo Filippetti, laboratorio di innovazione

Gruppo Filippetti, laboratorio di innovazione

Come integrare IT collaboration e building management. Le aziende del Gruppo stanno unendo le loro competenze per creare soluzioni sempre più complete per soddisfare le nuove esigenze delle imprese

L’integrazione tra sistemi IT di collaboration e sistemi di building management sono requisiti fondamentali, non solo per un vero smart working ma anche per garantire la sicurezza degli edifici e prestazioni a basso impatto ambientale, come previsto dalle nuove norme europee sull’efficienza energetica. Di conseguenza, le aziende di Gruppo Filippetti stanno unendo le competenze, con l’obiettivo di rendere disponibile un offering specifico. «Oggi, ci sono molti sistemi di collaboration usati nella vita professionale e in quella privata» – spiega Andrea Ilari, solution manager di Gruppo Filippetti. «Farli comunicare meglio tra loro, migliorando la user experience e utilizzando un’unica interfaccia integrata e facile da usare, è sempre più importante. Per questo abbiamo lavorato per rendere l’esperienza dell’utente il più facile e confortevole possibile – anche grazie alla comunicazione con sistemi BMS – garantendo efficienza e ottimizzazione dei costi».

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LA FORZA DELL’INTEGRAZIONE

«Il punto di forza della nostra offerta – prosegue il solution manager – sta nell’integrazione tra sistemi di videoconferenza, collocati in azienda, e quelli di web collaboration, utili nello smart working. La loro convergenza si allaccia alla gestione degli spazi e alla building automation. Per realizzare tutto questo abbiamo integrato tecnologie leader di mercato per il mondo IT, come Cisco e Microsoft, con quelle dei big player del mondo building, tra cui Schneider Electric e Signify. Nasce un’offerta personalizzabile, adatta sia per i clienti enterprise sia per le PMI». Per valorizzare le grandi competenze delle diverse aziende del Gruppo Filippetti è stato creato un tavolo di lavoro che ha dato la possibilità ai partecipanti di fare propri i linguaggi provenienti da differenti aree. «La richiesta di sistemi innovativi – spiega Ilari – proviene da tutti i settori, sia da imprese già strutturate, che da società che vogliono organizzare in modo più efficiente una nuova sede. Inoltre, per le aziende che utilizzano già sistemi BMS, disponiamo di un gateway proprietario che comunica con i protocolli tipici del Building. Questo salvaguarda anche i loro investimenti».

LA NUOVA COLLABORATION

I problemi legati all’emergenza Covid-19 hanno creato nuove esigenze e messo in luce criticità strutturali. «In questo scenario, il tema della collaboration si è evoluto grazie all’introduzione di funzionalità di intelligenza artificiale e di security» – racconta Ilari. «Ci siamo resi conto che la collaboration è uno strumento efficace, a volte già a disposizione, ma di cui non sempre avevamo sperimentato le vere potenzialità. In questo scenario, il nostro ruolo è aiutare le imprese a scegliere il sistema più adeguato, sicuro e meno invasivo, portandolo anche in ambiti manifatturieri e manutentivi per facilitare la trasformazione digitale dei clienti».

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Nell’attuale contesto, è cambiata anche la gestione degli spazi. Secondo Ilari, ci si è resi conto che è sempre più importante capire come sono utilizzate le aree comuni per impiegarle in modo più efficiente, ottimizzando i costi. L’emergenza ha dato una ulteriore dimostrazione dell’importanza della tecnologia. Gruppo Filippetti, grazie alle proprie competenze, è in grado di proporre soluzioni verticali per lo space management, per la gestione del building e dei sistemi di videoconferenza, gestibili tramite una sola interfaccia. «Le tecnologie e le soluzioni che rendiamo disponibili le stiamo già utilizzando all’interno di Gruppo Filippetti, che diventa così il primo laboratorio a disposizione dei clienti per toccare con mano un vero digital workplace» – spiega Ilari. «Tra i temi che stiamo sviluppando rientrano i sistemi di lighting over IP e Light Fidelity per gestire l’illuminazione e trasmettere dati tramite onde luminose emesse da corpi illuminanti a LED. Potranno essere gestiti anche processi organizzativi che vanno dalla prenotazione di una sala all’uso di sistemi per il miglioramento del comfort – compresa la soluzione per monitorare il distanziamento tra lavoratori nel mondo industriale – fino alla sanificazione tramite irradiazione UV-C quando lo spazio è libero, informazione ottenuta grazie al controllo accessi».