Semplificare la gestione multicloud con NetApp

Applicazioni SAP, il cloud journey senza intoppi
Roberto Patano, senior manager solution engineering di NetApp

Garantire elevate prestazioni a costi contenuti, offrendo una reale portabilità per applicazioni cloud ricche di dati e fornendo soluzioni di lavoro complete in ambienti di cloud ibrido sono alcuni degli obiettivi che l’azienda vuole soddisfare grazie a nuove soluzioni innovative

Aiutare le imprese ad accelerare la loro trasformazione digitale è uno degli obiettivi di NetApp. L’azienda ha presentato di recente una soluzione serverless e storageless per i container di Spot by NetApp, una piattaforma autonoma per l’hybrid cloud e soluzioni di desktop virtuali basate sul cloud. Le nuove funzionalità di NetApp aiutano a semplificare e ottimizzare la gestione multicloud per garantire elevate prestazioni a costi contenuti, offrendo una reale portabilità per applicazioni cloud ricche di dati e fornendo soluzioni di lavoro complete in ambienti di cloud ibrido.

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Tra le nuove funzionalità rientrano quelle di Spot Storage di NetApp, soluzione serverless e storageless per container che, combinata con Spot Ocean, permette alle organizzazioni di creare, distribuire ed eseguire applicazioni basate su microservizi su Kubernetes senza dover amministrare storage e servizi dati.

Una nuova piattaforma cloud volume autonoma fornisce un’esperienza unificata per gestire lo storage ibrido e multicloud di NetApp e i servizi dati. NetApp Cloud Manager consente piena visibilità e controllo sullo storage on-premise, Azure, AWS e GCP e rende disponibile un’esperienza cloud semplice e nativa per servizi dati avanzati: sincronizzazione dei dati, backup dei dati, raccolta di file e compliance.

Il nuovo NetApp Virtual Desktop Management Service (VDMS) è basato su cloud completamente gestito e si avvale di un nuovo design validato di infrastruttura desktop virtuale (VDI) in cloud ibrido. Queste soluzioni sono state studiate per aiutare le organizzazioni a scalare le proprie risorse infrastrutturali per soddisfare le crescenti esigenze della forza lavoro impegnata da remoto. Le risorse possono essere continuamente ottimizzate senza aumentare la complessità e riducendo i costi fino al 50%.

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Queste novità sono seguite agli annunci dello scorso 20 ottobre, riguardanti i miglioramenti al software di gestione dei dati connesso al cloud NetApp Ontap, gli aggiornamenti all’abbonamento NetApp Keystone Flex, la nuova soluzione NetApp SolidFire Enterprise SDS. Queste innovazioni, introdotte con l’intenzione di aiutare le aziende di tutto il mondo a valorizzare meglio le opportunità offerte dal cloud hanno la finalità di ottimizzare le prestazioni e la sicurezza, ridurre i costi, estendere facilmente la gestione dei dati dall’on premise a qualsiasi cloud e utilizzare l’infrastruttura hybrid cloud as a service.

UN MERCATO IN EVOLUZIONE

«Uno degli obiettivi dei nuovi annunci è semplificare l’on premise portando i vantaggi del cloud, che si traducono in miglioramenti in termini di gestione e di ottimizzazione dei costi» – conferma Roberto Patano, Senior Manager Solution Engineering di NetApp Italia. «Oggi il mercato è cambiato moltissimo e, come evidenzia il Flexera State of the Cloud Report 2020, il 93% delle enterprise company ha una strategia multicloud mentre l’87% di esse ha una strategia di hybrid cloud.

Sempre più aziende stanno valutando cosa esiste sul mercato cloud, per fare la scelta più adatta alle loro esigenze in termini di opportunità di utilizzo e di costi. Anche in Italia c’è stata, rafforzata dall’emergenza, un’accelerazione notevole in questo ambito. Tantissime imprese, comprese le Pmi, si sono mosse velocemente per capire come il cloud potesse aiutarle anche in concomitanza alla pandemia. La gestione del desktop in modalità virtuale è stata una delle necessità prioritarie.

Un aspetto positivo, derivato dallo stato di emergenza, si è concretizzato nell’accelerazione del processo di trasformazione delle aziende, un processo che si è verificato non solo nelle imprese già legate all’uso del digitale, ma che ha riguardato anche le società del settore manifatturiero, le realtà “vecchio stile” che hanno dovuto introdurre o accelerare processi forse già previsti ma con un passo diverso. A fronte di un mercato in cambiamento, NetApp, che negli ultimi anni si è evoluta tantissimo, sta continuando nel proprio processo di trasformazione».

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