È ancora l’App Store il negozio di app più remunerativo

Telegram presenta un reclamo all'UE contro l'App Store di Apple

La differenza con il Play Store non è mai stata così netta: Apple ha generato il 93% di entrate in più rispetto ad Android

L’App Store, da anni, è davanti ad Android in quanto a revenue. Stando ai più recenti dati di Sensor Tower, il solco rispetto al Play Store è oggi molto più profondo che in passato. Il negozio digitale della Mela genera circa il 93% di entrate in più sul rivale di sempre, portando a casa cifre decisamente maggiori per contenuti a pagamento e acquisti in-app. Complessivamente, gli introiti di Apple sono pari a 12 miliardi di dollari, mentre Google ha raggiunto 6,2 miliardi, con un aumento, anno su anno, pari al 21,5% (per Apple è del 23,3%).

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In termini di download, Android è comunque avanti, con 19,5 miliardi di scaricamenti contro i 7,6 miliardi di iOS, a dimostrazione di quanto l’immenso mercato del robottino verde sia sostenuto, in gran parte, da applicazioni gratuite o dal prezzo medio decisamente più basso rispetto al competitor.

Mercato a due

L’app che ha fatto guadagnare di più, in termini di licensing, Apple è la stessa di Android: Netlfix. La piattaforma ha ottenuto quasi 244 miliardi di dollari da sottoscrizioni, solo in minima parte entrate nelle casse delle due visto che molti sfruttano il client via web, che non ha niente a che vedere con le multinazionali che si contendono il settore mobile. Al secondo posto, per revenue, c’è Tinder, seguita da Tencent Video. In termini di free app, la top ten è più o meno la stessa da sempre, con WhatsApp, Messenger e Facebook confermati quali trittico vincente e poi Instagram e, a sorpresa, l’app di video TikTok, capace di crescere del 440% anno su anno, grazie all’integrazione della fanbase di musical.ly, lo scorso agosto.

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