A10 Networks, lo sbarco in Italia

Arriva anche da noi l’application networking della società californiana, ovvero l’ottimizzazione delle reti, con enfasi su sicurezza, virtualizzazione e cloud

Il team è collaudato da tempo. E i risultati professionali di tutto rispetto: il tandem costituito da Franco Caterino e Luca Profico, che avevamo già visto all’opera da ultimo in Corero Network Security, prosegue la collaborazione in occasione dell’arrivo in Italia di A10 Networks, vendor californiano di application networking, di cui assumono le cariche rispettivamente di country sales manager e regional sales engineer. La società, fondata nel cuore della Silicon Valley da alcuni ingegneri già attivi in aziende gloriose come Foundry Networks, poi confluita in Brocade, si è già ritagliata un suo posto al sole, con circa 600 persone, quasi 150 delle quali dedicate all’area Ricerca & Sviluppo, un fatturato 2012 di circa 120 milioni di dollari e una presenza crescente in tutto il mondo: attualmente i paesi coperti sono 22, comprendendo le ultime filiali aperte in ordine di tempo, tra cui l’Italia. Anche nel nostro Paese, A10 Networks propone la propria gamma completa di soluzioni di Application Delivery Controller, Carrier-Grade Nat e migrazione IpV4 e IpV6.

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Scalabilità e funzioni aggiuntive gratuite

«La nostra offerta è rivolta essenzialmente per le esigenze di sicurezza e di ottimizzazione del traffico di rete – sottolinea Franco Caterino -. Oggi che l’esigenza principale è quella di consolidare le infrastrutture di data center e razionalizzare i costi ricorrenti, notiamo una notevole effervescenza anche sul mercato italiano: non a caso, in questi primi due mesi di attività siamo già entrati nel vivo di una decina di progetti di rilievo». Questa ottima partenza rende il management italiano fiducioso rispetto agli obiettivi prefissi, che parlano di «arrivare nel giro di due o tre anni ad avere anche in Italia lo stesso posizionamento che A10 Networks ha già nelle altre country», anticipa Caterino, specificando che a livello globale la società è già al terzo posto.

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Più in dettaglio, le famiglie di Application Delivery Controller e Server Load Balacers di A10 Networks, cioè la AX Series e le nuove piattaforme Thunder, con funzionalità di Unified Application Server Gateway, si distinguono sul mercato sia per le loro caratteristiche di scalabilità e affidabilità sia per disporre di una vasta gamma di servizi a corredo. Diversamente da quanto accade con la concorrenza, questi servizi sono proposti da A10 Networks senza doverne acquistare le licenze: «Si tratta di oltre 160 applicazioni che possono essere incluse nella piattaforma senza costi aggiuntivi di licenza – precisa Caterino -, con funzionalità che spesso i concorrenti non hanno oppure fanno pagare a parte».

Alla ricerca dei partner

Per quanto invece concerne i mercati di riferimento, non vi sono settori particolari, anche se «quando si parla di Carrier Grade Nat puro, i clienti di elezione non possono che essere quelli dell’ambito telco – sottolinea Luca Profico -, mentre per gli Application Delivery Controller la platea è più vasta in quanto comprende tutti coloro che hanno un data center o una piattaforma cloud». Infine, riguardo al go-to-market, la strategia è fin da subito indiretta al 100%, appoggiandosi a un unico VAD, già individuato in uno con sede principale a Torino, e in una decina di reseller, per i quali è già in atto il reclutamento, con l’intenzione di arrivare presto a qualificarne due per il livello Platinum, tre per il Gold e altri quattro per il Silver, nelle zone del Nord e Centro Italia.