Acronis lancia due prodotti di disk management destinati alle aziende

Acronis Disk Director 11 è una soluzione semplice ed economica per gli amministratori IT che intendono gestire al meglio partizioni e dischi

Acronis, leader nella fornitura di soluzioni per il backup, il ripristino e la sicurezza di ambienti fisici, virtuali e cloud caratterizzate da grande semplicità d’uso, annuncia l’ultima generazione di prodotti di disk management destinati al mercato aziendale, Acronis Disk Director 11 Advanced Server e Acronis Disk Director 11 Advanced Workstation.

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Ogni prodotto è concepito per ridurre il tempo che gli amministratori IT dedicano alle attività di gestione e manutenzione degli hard disk, necessarie per migliorare le prestazioni e per la sicurezza dei dati aziendali.

Acronis Disk Director 11 Advanced Server e Acronis Disk Director 11 Advanced Workstation semplificano le operazioni di spostamento, ridimensionamento e creazione di partizioni su macchine locali e remote. Integrano numerose funzionalità che riducono i tempi necessari agli amministratori per convertire, ridimensionare, copiare, dividere e unire volumi locali o remoti.

Consentono anche l’impiego di volumi striped per aumentare le prestazioni, dispongono di una console di gestione centralizzata e di un’interfaccia utente migliorata. I nuovi prodotti supportano sia Windows Server 2008 che Windows 2008 R2 per la versione Advanced Server, Windows 7 per la versione Advanced Workstation.

Le nuove funzionalità includono:

Supporto per dischi dinamici – Espansione di volumi su più dischi e conversione dei dischi di base esistenti in dischi dinamici, a garanzia di maggiore affidabilità per l’archiviazione dei dati.

Supporto per dischi GPT – Creazione di volumi di oltre 2 TB per una maggiore affidabilità dei dischi contro ogni potenziale compromissione dei dati.

Aggiunta o suddivisione di volumi con mirroring – Conversione di un volume semplice o di base in un volume fault tolerant, aggiungendo un mirror con una semplice operazione. Qualora sia necessario ulteriore spazio non allocato nel disco che contiene uno dei mirror, sarà sufficiente rimuoverne uno.

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Espansione dei volumi su più dischi fisici – Ottimizzazione del sistema combinando lo spazio libero su più unità hard disk, ottenendo così volumi di maggiori dimensioni.

Conversione di dischi MBR in dischi GPT e viceversa – Creazione di volumi di dimensioni maggiori ai 2 TB o, quando occorrono, di oltre quattro volumi primari su un unico disco.

Clonazione di disco su un disco rigido sostitutivo – Sostituzione di dischi MBR con dischi nuovi senza dover reinstallare sistemi operativi e applicazioni.

Gestione remota – Strumento potente e di facile utilizzo per gestire dischi e volumi su macchine remote e locali.

“Avendo utilizzato le precedenti versioni dei prodotti Acronis per la gestione dei dischi, sono entusiasta di questo ulteriore passo in avanti a livello di nuove funzionalità e di supporto alle più recenti versioni delle piattaforme”, ha affermato Anders Nilsson, beta tester e Director of Development, NAF-Data AS a Oslo, Norvegia. “Apprezzo soprattutto la possibilità di gestire diversi computer da un’unica posizione centrale”.

“Gli amministratori IT dispongono ora di uno strumento potente per aiutare a gestire e a mantenere al meglio gli hard disk anche negli ambienti aziendali”, ha dichiarato Mauro Papini, Country Manager Italy di Acronis. “Grazie alle nuove soluzioni di Acronis Disk Director 11, è ora possibile gestire in maniera più efficace la partizione su macchine locali e remote”.