All’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, i bambini sono diventati medici per un giorno
In occasione della Giornata del malato, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ha organizzato il “Pronto Soccorso dello Zucchero Filato”. Nella ludoteca della struttura, i piccoli pazienti hanno potuto indossare per qualche ora i panni del dottore e prescrivere cure e medicine ai loro genitori e al personale dell’ospedale. Anche il presidente del Bambino Gesù, Giuseppe Profiti, si è sottoposto a un check up completo. Qualche tempo fa anche l’astronauta Luca Parmitano aveva parlato con i bambini dell’ospedale capitolino direttamente dallo Spazio.
Terapie a base di “coccolina” e “supermedicina”
Tra le cure proposte dai piccoli dottori c’è la “coccolina” per quando si ha paura, la “supermedicina” per guarire “la sorellina e la mammina” e il farmaco “al sapore di Nutella”. “L’obiettivo – ha spiegato la psicologa della ludoteca, Carla Carlevaris – è fare sperimentare attivamente e creativamente ai bambini ciò che sono costretti a vivere passivamente ogni giorno, a causa della loro malattia”. “È un gioco di ruolo – continua l’esperta – che serve a trovare un canale di comunicazione diverso con i medici, gli infermieri e gli adulti. E serve in particolare a noi per capire come i nostri bambini vivono l’esperienza della cura e della terapia”.
