Amazon e il tablet anti-iPad

Si intensifica la battaglia sul fronte tablet. Ad aprire oggi la sfida nei confronti di Apple, oggi monopolista del settore, è Amazon. In base alle indiscrezioni pubblicate dalla stampa americana l’azienda di Seattle sarebbe pronta a immettere sul mercato un dispositivo touch screen basato su una versione personalizzata del sistema operativo Android di Google.

Il prezzo indicativo dovrebbe aggirarsi attorno ai 300 dollari, di gran lunga inferiore al costo dell’iPad. Amazon potrebbe così rivelarsi un temibile concorrente. Non tanto per proporre un dispositivo tecnologicamente più avanzato, quanto, piuttosto, perché la propria offerta trarrebbe vantaggio dai servizi e prodotti digitali che fanno capo al proprio ecosistema multimediale.

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Il tablet rappresenterebbe un rafforzamento di quanto già realizzato da Amazon attraverso la commercializzazione di Kindle, il lettore elettronico introdotto ancor prima che venisse commercializzato l’iPad. Di fatto il Kindle non si contrappone all’iPad. E’ un dispositivo dedicato e non presenta le caratteristiche generaliste del tablet di Steve Jobs. E’ riuscito comunque a trovare un suo spazio e portare in dote un contributo economico rilevante. Secondo quanto affermato, Kindle, potrebbe rappresentare a breve il 10% del fatturato dell’azienda di Jeff Bezos. Il nuovo tablet, pur rappresentando un potenziamento delle caratteristiche di base del Kindle, dovrebbe invece presentarsi come un sistema più aperto e competitivo nei confronti di Apple.

Per quanto la maggior parte degli osservatori consideri la possibile new entry di Amazon un antagonista di Apple, l’iniziativa potrebbe avere un effetto positivo soprattutto in termini di ampliamento e consolidamento del mercato senza compromettere più di tanto le quote del numero uno del settore.

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Quanto si sta verificando, anche con le iniziative messe a punto da parte dei tradizionali produttori di PC, lascia supporre che esistano ancora grandi opportunità e potenzialità di crescita per questo segmento di settore. Il volume di vendita, come più volte affermato dagli analisti, è destinato a incrementare rapidamente, Vi sono quindi spazi per mettere a punto prodotti che, grazie a offerte trainate da offerte di servizio digitali, vedi Amazon, potrebbero consentire di differenziare lo scenario attuale a tutto vantaggio dell’utente che sarebbe nella posizione di scegliere tra una gamma di prodotti estremamente differenziata.

Foto: Techcrunch