Anche la nonna sa fare l’hacker

Una 60enne di Verona deruba un operaio di Reggio Emilia con un furto telematico

Il fattaccio è avvenuto la scorsa estate ma le indagini si concludono in questi giorni. Un operaio di Collagna, in provincia di Reggio Emilia, si accorge nell’estate del 2012 che dal suo conto prepagato erano spariti tutti i soldi, andati a rimpinguare la carta Postepay di un’altra persona. Il nucleo postale della stazione locale ha effettuato le indagini scoprendo che l’agile hacker era un’impavida donna di 60 anni che era riuscita a decodificare le credenziali di accesso al sito delle Poste per trasferire i soldi sulla sua carta.

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Furto telematico

Scaltra nell’agire sul web, la donna non si era preoccupata della trasparenza apposta dall’istituto verso i propri clienti che possono vedere le operazioni effettuate con la propria carta. A quel punto la vittima ha denunciato il fatto prendendo nota della carta prepagata ricaricata che si è scoperto essere attribuita alla donna di Verona. A sua volta la “nonnina” si è discolpata affermando di essere stata essa stessa vittima di hacker che, guarda caso, erano stati così gentili da ricaricarle la Postepay. Accusata di frode informatica, la Polizia Postale ha scoperto che la donna non era novizia di tali azioni poco etiche. Negli anni pare infatti che si sia data da fare in esperienze analoghe, trasferendo fondi sui propri conti.

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