La via “open” ai problemi gestionali di un’azienda

“Raramente è possibile adottare un software ERP “as is”, siccome vorrebbe dire piegare l’azienda al volere del software. OpenERP è nato per essere personalizzato, ogni funzionalità è corredata da strumenti che ne facilitano la verticalizzazione per il caso d’uso in questione, in maniera semplice ed intuitiva”

OpenERP rappresenta la giusta risposta per semplicità e flessibilità alle esigenze delle piccole e medie aziende che vogliono utilizzare un ERP per la loro gestione aziendale.

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L’estrema flessibilità, la facilità di utilizzo, la compatibilità con i software utilizzati Joomla, EZPublish, SAP, OSCommerce, LDAP,OpenOffice, MS Office, Excel, Outlook, e la continua ricerca da parte di una comunità mondiale esperta in contabilità, sviluppo software, vendite, business intelligence molto attiva ne fanno un prodotto maturo,scelto dalle PMI, ma anche dalle grandi realtà di business. A Davide Corio – CEO di Domsense abbiamo posto alcune domande:

Cosa è Open ERP?

OpenERP, per definizione, è uno strumento libero ed open source per la gestione delle risorse aziendali (Enterprise Resource Planning). Da non confondere con il software gestionale, che ricopre una piccola porzione delle funzionalità offerte da un software come OpenERP. In realtà OpenERP è molto di più, è un vero e proprio framework (conosciuto come OpenObject) con il quale disegnare ed implementare il
proprio software ERP, spesso senza dover conosce un linguaggio di programmazione. Come la maggior parte del software libero, è altamente flessibile e personalizzabile, così da potersi adattare a più casi d’uso.

Puoi parlarmi della community internazionale ed italiana?

OpenERP e OpenObject sono progetti relativamente giovani, così come la loro community. La maggior parte degli utenti è dislocata in Belgio e Francia dove il progetto ha avuto inizio. La comunità italiana è nata verso la fine del 2008 e attualmente conta già un centinaio di utenti. Nella community italiana le competenze degli utenti sono equamente suddivise tra sviluppatori, esperti di software gestionale e di processi aziendali. Quindi la possiamo ritenere un terreno decisamente fertile e un valido ausilio a tutti coloro che in questi giorni si stanno avvicinando al progetto.

Perchè un azienda dovrebbe scegliere un ERP open source invece che una soluzione proprietaria?

Per diversi motivi.

Uno dei principali, ma non il più importante, sono i costi di licenza. I software ERP più conosciuti ed utilizzati hanno costi di licenza spesso assurdi ed ingiustificati. Tuttavia come anticipavo, questo non è il fattore più importante, siccome esistono comunque ottimi software proprietari a prezzi competitivi ed adatti alla maggior parte dei casi. Il fatto è che proprietari o liberi, i software ERP devono essere comunque personalizzati in base ai processi aziendali. Raramente è possibile adottare un software ERP “as is”, siccome vorrebbe
dire piegare l’azienda al volere del software. OpenERP è nato per essere personalizzato, ogni funzionalità è corredata da strumenti che ne facilitano la verticalizzazione per il caso d’uso in questione, in maniera semplice ed intuitiva. In molti casi l’utente finale può “mettere mano” al software senza dipendere dal fornitore.

Perchè se già vi sono altre iniziative analoghe (Compiere od Open Bravo) è nato Open ERP, qual è il plus?

Software libero non è solo una questione di licenza. Quando un software non è progettato per essere personalizzato e non ha alla base un buon framework di sviluppo, difficilmente vedrà espandere la propria community. In un settore dove le personalizzazioni devono essere veloci ed economiche, un prodotto come OpenERP fa la differenza anche confrontato con i concorrenti open source.

Quali sono le caratteristiche principali e quali i prossimi passi?

Più di 500 moduli aggiuntivi da integrare in una base solida e performante. Le funzionalità variano dal CRM al project management, dalla business intelligence all’integrazione con software di terze parti come OpenOffice e Microsoft Office. Tutto condito da un’ottima gestione della contabilità finanziaria ed analitica.

La community italiana sta lavorando da parecchi mesi allo sviluppo di moduli personalizzati per il nostro paese. Tutto già disponibile sul sito http://www.openerp-italia.org, dove è possibile trovare ad esempio il modulo contenente il piano dei conti, il supporto al codice fiscale e altro ancora.

Il futuro del progetto promette bene. L’attività all’interno della community degli sviluppatori è decisamente frenetica e gli sforzi si stanno in questo momento concentrando su migliorie al client web e sullo sviluppo di moduli orientati al groupware, come gestione calendari condivisi, posta elettronica e sincronizzazione con altri strumenti tra cui anche i dispositivi mobili.

Puoi citarmi dei case history ?Su http://www.openerp.com/ , come è possibile notare nella sezione “They choose OpenERP”, ci sono grandi nomi internazionali che dovrebbero essere sufficienti a testimoniare l’affidabilità di questo prodotto.

Per i casi nazionali, a breve potremo pubblicare casi di studio locali a testimonianza del fatto che il supporto alla normativa italiana in fatto di gestione contabile, non è assolutamente un ostacolo anche quando parliamo di software libero ed open source. Anzi…

Davide Corio ha fatto della sua passione il suo mestiere, e dal 2001 si occupa di sviluppo software, prevalentemente con Python. Partecipa attivamente allo sviluppo di diversi progetti liberi ed open source.
E’ studente in Ing. Informatica presso il Politecnico di Torino, impegno che cerca di portare avanti parallelamente alle altre mille attività, come la gestione di Domsense, una nuova startup torinese nata per diffondere sul territorio nazionale l’utilizzo di tecnologie libere nella gestione dei processi aziendali.