Autodesk potenzia il progetto x3D Explorer del Museo Smithsonian

Unico nel suo genere, questo strumento didattico 3D permette ai visitatori di interagire con manufatti rari e esemplari scientifici

Autodesk e il Museo Smithsonian hanno recentemente presentato Smithsonian x3D Explorer, uno strumento didattico 3D accessibile a chiunque tramite web. Autodesk ha creato tale strumento appositamente per il Museo Smithsonian per “democratizzare” l’accesso a esemplari storici di valore e raccontare la loro storia. I visitatori possono sperimentare oggetti di inestimabile valore digitalizzati dal Museo Smithsonian, tramite ad esempio copie esatte dei reperti create in 3D.

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La tecnologia 3D sta rivoluzionando i musei nello stesso modo in cui ha rivoluzionato il settore dell’entertainment, manifatturiero e architettonico, e il Museo Smithsonian è all’avanguardia in tale trasformazione.

“L’acquisizione di modelli 3D digitali delle nostre ampie e complesse collezioni di manufatti è una priorità”, ha dichiarato Gunter Waibel, a capo dello Smithsonian Digitization Program Office. “Grazie alla collaborazione con Autodesk oggi possiamo condividere le nostre collezioni con più persone rispetto a quanto era possibile in passato. Ci auguriamo che il progetto Smithsonian x3D Explorer possa migliorare l’istruzione e la ricerca, portandole a livelli fino ad oggi inimmaginabili”.

Autodesk supporta attivamente numerosi musei e istituzioni culturali nazionali con la tecnologia per l’acquisizione della realtà con l’obiettivo di preservare e salvaguardare manufatti, strutture e reperti fossili che fanno parte del patrimonio culturale. La creazione di modelli 3D dettagliati fa si che i reperti più preziosi e campioni scientifici ospitati nella collezione del museo Smithsonian possano essere resi disponibili a tutto il modo, migliorando l’istruzione e la ricerca a beneficio delle generazioni future. Meno dell’1% della collezione del museo Smithsonian è in mostra permanente, e alcuni oggetti non saranno mai mostrati pubblicamente. La possibilità di mostrare digitalmente tali oggetti apre nuove possibilità al mondo dell’istruzione, permettendo un’esplorazione fino ad oggi impensabile. Mentre una notevole quantità di oggetti “flat”, come ad esempio foto o documenti, sono stati digitalizzati, la maggior parte delle collezioni del museo è composta da oggetti 3D. Autodesk ha lavorato con il museo Smithsonian per dar vita a un’esperienza interamente basata su web: un museo online con una galleria, visite guidate, dati di ricerca e esplorazione degli oggetti 3D. Il progetto x3D Explorer è stato lanciato con 21 oggetti rappresentativi della propria collezione.

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“Siamo onorati di aver partecipato a questo progetto per preservare questi preziosi pezzi di storia e dell’umanità”, ha dichiarato Amar Hanspal, senior vice president di Autodesk. “Ci auguriamo che l’esplorazione in 3D di questi manufatti, cimeli inestimabili, reperti fossili e campioni scientifici genererà maggiore interesse pubblico nella scienza e nella tecnologia , in particolare tra gli studenti”.

I meravigliosi modelli 3D del progetto x3D Explorer, veri e propri tesori storici e campioni scientifici, sono disponibili per chiunque e gratuitamente e possono essere visualizzati e studiati, manipolati visualmente e condivi. Gran parte dei modelli 3D sono scaricabili per un utilizzo personale e didattico, inclusa la possibilità di produrre oggetti fisici utilizzando stampanti 3D. Ad esempio, le classi di studenti possono lavorare con le copie didattiche dei manufatti, con l’obiettivo di stimolare l’interesse di un numero sempre maggiore di studenti nell’esplorazione delle vastissime collezioni scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e antropologiche acquisite al museo Smithsonian.

La divisione Smithsonian Digitization Program Office è impegnata nella digitalizzazione di quante più collezioni possibili, e la portata dell’intera collezione è una vera e propria sfida. La divisione del museo, si affida a Autodesk ReCap e Autodesk Maya per acquisire, in modo facile e veloce, i manufatti con foto che vengono successivamente trasformate in modelli 3D e che possono essere visualizzati in stile “Hollywood” con x3D Explorer.