Bandita in Europa la vendita di cosmetici testati sugli animali

Oggi è diventata esecutiva la normativa dell’Unione Europea che bandisce la commercializzazione di cosmetici testati su animali in tutti i Paesi membri. Da luglio sarà obbligatorio porre sulle confezioni delle etichette che certificano la sicurezza per il compratore. Se ad esempio saranno contenuti nano materiali, dovrà apparire fra gli ingredienti la dicitura “nano” .

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I test su animali potranno ancora essere effettuati per farmaci, cibi e prodotti chimici nei limiti imposti dalle attuali leggi europee.

Un esempio per altri Paesi e altri settori

“L’entrata in vigore odierna del divieto completo di commercializzazione costituisce un segnale importante del valore che l’Europa attribuisce al benessere degli animali”- ha dichiarato il Commissario europeo responsabile per la Salute e la politica dei consumatori, Tonio Borg – “La Commissione continua a sostenere lo sviluppo di metodi alternativi e a dialogare con i Paesi terzi per convincerli a seguire l’Europa sulla stessa strada. Per l’Europa si tratta di un’occasione importante per dare un esempio di innovazione responsabile nel settore dei prodotti cosmetici senza scendere a compromessi sulla sicurezza dei consumatori”.

Legambiente, per bocca del suo direttore generale Rossella Muroni, auspica che il provvedimento serva a spingere le aziende di altri settori a fermare i test sugli animali: “Le aziende cosmetiche utilizzeranno altri metodi per testare i vari prodotti, diventando così un esempio per tutti i settori che continuano, invece, a utilizzare lo strumento della sperimentazione infliggendo agli animali terribili sofferenze”.

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