Bitcloud: l’idea della rete fatta dagli utenti

E’ il progetto che mira a costruire una rete “libera” e senza controlli centrali sostenuta dai navigatori

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Diciamo la verità: tutti sostengono che la rete è libera ma sappiamo che non è proprio così. Seppur, in teoria, tutti possono lasciare la propria traccia sul web, esistono sempre nodi centrali che veicolano il traffico e, potenzialmente, mostrano o nascondono quello che vogliono. Da questo presupposto nasce il progetto Bitcloud, una sorta di rete parallela, senza legami di infrastrutture e banda perchè sostenuta dai suoi stessi utenti. I creatori del progetto hanno spiegato su Reddit come il loro obiettivo sia quello di “decentralizzare l’internet attuale e crearne un altro per sostituirlo”.

Una rete delle reti

L’impresa non è semplice. Bitcloud è una piattaforma che fornisce condivisione di banda e servizi di cloud storage, in maniera simile a quanto fanno gli ISP attuali. La differenza è che Bitcloud dovrebbe sostituire i classici servizi utilizzati oggi, anche quelli di intrattenimento, come Youtube, Netflix e Spotify. Per farlo si utilizzano una serie di nodi di Bitcloud che vengono gerarchizzati a seconda della larghezza di banda condivisa. I nodi di questo sistema sono simili ai minatori nel protocollo Bitcoin in quanto estraggono cloudcoins fornendo larghezza di banda per la rete. Più utenti partecipano alla piattaforma, più aumenta la larghezza di banda e lo spazio di archiviazione disponibile. Una singola, grande, nuvola dove chiunque può salire.

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