Blue Coat analizza i 5 maggiori fattori di disturbo del traffico per le reti aziendali

Oggi le interruzioni della rete sono inevitabili per le aziende. Tuttavia, le applicazioni ricreative rappresentano un problema che può essere tenuto sotto controllo

Blue Coat Systems Inc., leader tecnologico nell’ambito delle soluzioni di sicurezza Web e ottimizzazione della WAN, mostra i principali fattori che danneggiano la rete aziendale. Oggi diventa sempre più difficile distinguere le applicazioni ricreative dalle applicazioni realmente importanti per l’attività aziendale. Tuttavia, i cinque siti di applicazioni e contenuti seguenti vengono ampiamente visitati dai dipendenti sul luogo di lavoro e consumano una grande quantità di preziosa larghezza di banda WAN e Internet.

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1) Olimpiadi di Londra 2012. Per 17 giorni a partire dal 27 luglio, le TV locali di tutto il mondo trasmetteranno i giochi olimpici in diretta via Internet. Un numero illimitato di servizi speciali sarà disponibile su richiesta.  In media, ogni stream video richiede 500 Kbps ma può raggiungere 1,5 Mbps per ogni utente che si collega a un video ad alta definizione. Il risultato? I giochi olimpici stabiliranno dei record mondiali per il consumo di larghezza di banda WAN e Internet e molte reti e applicazioni aziendali ne faranno le spese.

2) YouTube. Oggi, ogni mese su YouTube vengono visionate oltre 3 miliardi di ore di video, e ogni minuto vengono caricate 72 ore di video. Si tratta di un fenomeno di portata mondiale, con il 70% del traffico verso YouTube generato al di fuori degli Stati Uniti. Con oltre il 10% di visite complessive provenienti da 350 milioni di dispositivi mobili, le richieste di larghezza di banda stanno solo aumentando. Ad aggravare ulteriormente il problema della larghezza di banda è il passaggio all’alta definizione. Questa nuova possibilità di visualizzazione dei video in alta qualità utilizza 1,5 Mbps per singolo video, che equivale al 100% di una connessione T1. Per le aziende, l’impatto sulla rete è innegabile. 

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3) Apple. Apple ha venduto 316 milioni di dispositivi iOS negli ultimi quattro anni, il doppio dei Mac venduti. Mai successo prima d’ora. L’ecosistema di contorno popolato da aggiornamenti del sistema operativo, download di contenuti (film, TV, applicazioni podcast), upload di contenuti (foto, video), iCloud e App Store, hanno creato il componente a più rapida crescita del traffico di rete degli ultimi due anni. Si consideri che: iOS versione 5 era un aggiornamento di 800 MB, un film HD equivale in media a 3 GB, ogni dispositivo è corredato di uno spazio di storage gratuito su iCloud di 5GB. Poichè che i dipendenti portano sempre più spesso i propri dispositivi mobili sul posto di lavoro, questi dati e questi contenuti si trovano sulla rete aziendale.

4) Social Networking. La combinazione di upload (da utente a sito) e download (visione dei contenuti), rende il social networking un’attività con un duplice impatto. Ogni secondo vengono caricate su Facebook più di 3.000 foto, consumando oltre 5 Gbps di larghezza di banda, escludendo gli upload dei video. Guardare foto o video da applicazioni come Socialcam produce lo stesso impatto di YouTube. Di questo social networking che porta con sé “una duplice minaccia” si attende una rapida crescita nei prossimi anni.

5) Emittenti nazionali e sovranazionali. Le emittenti televisive stanno rendendo disponibili un numero crescente di video live e on-demand sul Web attraverso browser, operatori specializzati e applicazioni mobili. Il software client specializzato della BBC risponde a una media di 160 milioni di richieste al mese. Hulu, il portale statunitense di contenuti provenienti da molteplici reti, ha registrato, nel corso dell’anno terminato ad aprile 2012, 457 milioni di visualizzazioni.

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Secondo Blue Coat nelle reti aziendali non controllate, il 30-60% della larghezza di banda viene consumato dall’utilizzo di queste applicazioni a scopo ricreativo. Questo determina dei cali nelle prestazioni delle applicazioni vitali per l’azienda, un aumento di richieste di supporto al dipartimento IT e il crollo della produttività dei dipendenti.

Ridurre l’impatto di questo traffico richiede tre semplici passi:

1) Visibilità. È necessario assicurarsi di avere la visibilità in tempo reale del traffico di applicazioni e contenuti Web sulla rete aziendale per identificare e misurare in modo accurato l’utilizzo della larghezza di banda.

2) Controllo. Creare semplici policy di QoS (Quality of Service) che limitino questi grandi utilizzatori di larghezza di banda al 10% o ancora meno della capacità di rete, consentendo forti incrementi nel momento in cui la larghezza di banda non è necessaria per applicazioni aziendali a priorità più elevata.

3) Ottimizzazione del traffico. Il caching dei video on demand e lo stream-splitting dei video in diretta riduce la quantità di larghezza di banda utilizzata da più dipendenti che visionano lo stesso film.