Brennercom porta la connettività in fibra al di fuori del Trentino Alto – Adige

Completata la cablatura per l’insediamento di Nogarole Rocca, a sud di Verona. Il presidente Willeit: “Dalla collabo-razione con il comune una soluzione win-win che sfrutta le infrastrutture passive esistenti”

Brennercom porta la connettività in fibra al di fuori del Trentino Alto – Adige. L’azienda di Bolzano ha realizzato la rete d’accesso ultraveloce nella zona industriale di Pradelle, nel comune di Nogarole Rocca, in precedenza non raggiunto da connessioni a larga banda. La rete è di tipo FTTH (Fibra fino all’utenza finale) e si collega con la dorsale trasmissiva della stessa Brennercom che corre lungo il collegamento autostradale Modena – Brennero, che raggiunge i grandi nodi di Brennercom a Trento e Bolzano, oltre a connettersi con il nodo di traffico internazionale di Milano. Il Comune di Nogarole Rocca ha messo a disposizione i cavidotti dove corre la fibra. Le prime aziende dell’area interessata sono già connesse per servizi dati, con diversi profili di servizio, e fonia.

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L’accordo tra l’operatore e l’amministrazione comunale era stato annunciato lo scorso mese di novem-bre e soli sei mesi sono stati necessari per il progetto, le approvazioni, la fornitura degli apparati, la rea-lizzazione e i primi collegamenti. In occasione dell’avvio del servizio, il sindaco di Nogarole Rocca, Luca Trentini, ha affermato che la presenza di un’infrastruttura di comunicazione veloce “è da considerarsi la condizione indispensabile per attirare la presenza di aziende di ogni tipo e dimensione, salvaguardare l’occupazione e generare un indotto economico”. A sua volta, il presidente di Brennercom, Ferdinand Willeit, ha sottolineato come con questa realizzazione cresca ulteriormente il numero delle zone produttive servite dalla fibra ottica di Brennercom. “Sino a ieri abbiamo servito i maggiori centri del Trentino – Alto Adige e anche vallate che grazie alla banda larga sono state strappate ad un isolamento che oggi si tradurrebbe in un vero e proprio disagio economico e sociale. La rete è la prima al di fuori della regione e presto se ne aggiungeranno altre, in linea con il piano strategico di crescita sovraregionale della società”.

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“Per le imprese moderne, sia dei servizi sia manifatturiere, il mondo cresce e si sviluppa sulla rete. Pur essendo Verona un territorio fortunato, siamo ancora penalizzati dai costi pesanti del digital divide che si traducono in minor competitività” ha affermato Giulio Pedrollo, presidente di Confindustria Verona. ”Da qualche anno ci siamo fatti promotori di diverse iniziative per la diffusione dei servizi di connettività a banda larga e il territorio ci ha seguito in molti modi. Il risultato di oggi è un grande successo“.