Brocade introduce una piattaforma di networking aperta per i Service Provider

L’iniziativa strategica risponde alle richieste di soluzioni SDN e NFV interoperabili

Brocade introduce Brocade Vyatta Platform, che rappresenta la prima fase di una strategia pluriennale volta a garantire una piattaforma di networking aperta e modulare per i service provider di cloud e telecomunicazioni. Supportando il build-out di Application e Subscriber Cloud, Brocade Vyatta Platform costituisce la prima articolazione di questa strategia aperta in tutto il settore.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Abbracciando i requisiti delineati all’interno dell’ETSI NFV ISG (European Telecommunications Standards Institute Network Functions Virtualization Industry Specification Group), Brocade Vyatta Platform unisce provate tecnologie di Network Functions Virtualization (NFV) e tecnologie emergenti di Software-Defined Networking (SDN) basate su standard aperti e su iniziative open source. La piattaforma utilizza componenti core consolidati, come Brocade Vyatta vRouter e i prodotti Brocade vADX, oltre a progetti software open source quali OpenDaylight e OpenStack.

“L’approccio di Brocade all’NFV trae beneficio dal lavoro di ETSI ISG e dall’interesse dell’industria nel routing e nello switching virtuali per accorciare il time-to-benefit e creare quell’approccio aperto auspicato da tutti gli operatori,” spiega Tom Nolle, president e founder di CIMI Corporation. “La piattaforma di Brocade offre un modo estendibile di creare funzionalità e servizi di rete a valore per gli operatori, basandoli su routing e switching virtuali per garantire ampio supporto per le estensioni di funzionalità che possono determinare una crescita dei ricavi e dei profitti”.

L’architettura di Brocade Vyatta Platform è composta da tre layer principali: NFV Connection Services, SDN Structural Services e Functional Orchestration. Ogni layer di questa architettura aperta è modulare e permette ai clienti di selezionare i prodotti e/o le soluzioni che meglio rispondono ai requisiti del loro data center:

· NFV Connection Services: implementano funzionalità di rete layer 3-7 con Brocade Vyatta vRouter e le soluzioni Brocade vADX, insieme alle catene di servizio, comprendendo elementi di terze parti ove necessario.

Leggi anche:  Telco 2023: sostenibilità e diversificazione per andare oltre ai servizi core

· SDN Stuctural Services: si basano sui rapidi avanzamenti di OpenDaylight Project multivendor per semplificare la gestione attraverso un controllo centralizzato. 

· Functional Orchestration: comprende una vasta gamma di capacità di OpenStack e il provisioning e l’orchestrazione di layer interoperabili di terze parti.

La natura aperta e modulare di questa piattaforma garantisce interoperabilità e scelta più ampia ai clienti. La comunicazione tra i layer utilizza protocolli e metodi trasparenti basati su standard, compresi REST API e il modello NETCONF/YANG per assicurare l’interoperabilità di configurazione.

“La crescente complessità delle reti virtualizzate di oggi ha reso poco fattibile affidarsi a un unico vendor per garantire soluzioni end-to-end che rispondano alle necessità dei clienti per quanto riguarda l’agilità e la scalabilità del servizio,” spiega Kelly Herrell, vice president e general manager di Software Networking di Brocade. “Brocade Vyatta Platform è la prima piattaforma realmente aperta del settore che abbraccia un ecosistema di vendor in crescita, ed è dedicata agli standard aperti e ai progetti open source per i provider cloud e telco in cerca di soluzioni basate su software per ottenere nuovi profitti e riavere il controllo sulle proprie reti.”

Con l’adozione di un approccio basato su piattaforma software, come Brocade Vyatta Platform, i clienti possono ottenere il controllo su ogni layer dell’infrastruttura per essere certi di fare leva sui componenti giusti e adattarli più velocemente alle condizioni di business in continuo cambiamento, riducendo nel frattempo i costi di tipo CapEX e OpEX.

“Se le tecnologie SDN e NFV rispondono singolarmente a problemi specifici, l’approccio con la piattaforma accelera la completa realizzazione di un modello di rete moderno,” afferma Herrell. “Inoltre, collaborando con i partner di settore continueremo a migliorare Brocade Vyatta Platform per incrementare l’interoperabilità e assicurare che la piattaforma sia sempre di classe carrier.”

Leggi anche:  Costruire un futuro connesso con attenzione all’ambiente

Brocade è impegnata attivamente con i partner in iniziative allargate, come OpenDayLight e OpenStack, facendo progredire le loro capacità e assicurando una interoperabilità trasparente tra piattaforma e layer. Inoltre, Brocade ha in atto solide partnership con differenti ecosistemi di vendor che forniscono soluzioni basate su diverse combinazioni di queste capacità offerte dalla piattaforma. Per esempio, i componenti NFF Connection Services di Brocade Vyatta Platform sono ancorati attraverso le capacità di Layer 3-7 di Brocade Vyatta vRouter e dei prodotti Brocade vADX, disponibili oggi e installati in tutto il mondo. 

“OpenDaylight Project è stato fondato sulla consapevolezza che l’interoperabilità, nel momento in cui i clienti adottavano tecnologie SDN e NFV, sarebbe diventata un requisito fondamentale e l’open source una forza importante in quest’area,” spiega Neela Jacques, Executive Director di OpenDaylight Project. “Brocade Vyatta Platform sta dando l’esempio non solo garantendo interoperabilità, ma anche abbracciando l’open source al centro della propria strategia.”

Stu Miniman, Principal Research Contributor di Wikibon commenta “I Service Provider affrontano la gestione di elevati volumi di crescita, e di conseguenza necessitano architetture che facilitino l’espansione di rete flessibile, riducendo in modo significativo i costi operativi e di capitale. Gli utenti desiderano piattaforme estendibili che possano creare un ecosistema software di servizi per il networking. Brocade Vyatta Platform abbraccia il modello di software aperto, permettendo ai clienti di beneficiare di una soluzione completamente interoperabile e modulare.”