Campania Innovazione e 56CUBE insieme per le startup campane

Campania Innovazione e 56CUBE stringono un accordo di collaborazione per definire e promuovere interventi sul territorio in grado di stimolare la cultura della ricerca e l’innovazione nel tessuto imprenditoriale regionale, valorizzare le competenze specifiche e facilitare l’accesso ai mercati e alle reti internazionali

56CUBE nasce all’interno dell’incubatore certificato Digital Magics, con l’obiettivo riproporre al Sud Italia lo stesso modello, grazie anche alla collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, con cui condivide ricercatori, risorse e laboratori.

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La collaborazione avviata fra Campania Innovazione e 56CUBE mira a rilevare le esigenze, i fabbisogni e le richieste delle imprese campane, dei giovani imprenditori, startupper, professionisti, talenti e creatori, in termini di politiche regionali, misure e iniziative per lo scouting di idee tecnologiche, e il sostegno finanziario e formativo per nuove attività imprenditoriali digitali.

Con tale accordo, l’incubatore di Salerno aderisce alla costituenda Rete regionale degli incubatori, coordinata da Campania Innovazione, per mettere a sistema esperienze, know how e competenze specifiche di tutte quelle realtà, private e pubbliche, che si occupano di supporto alla creazione di impresa, provvedendo al sostegno e all’erogazione di servizi innovativi. Sono 25 le strutture, fra classiche e modelli emergenti, che operano in Campania per sostenere l’innovazione, la nascita e lo sviluppo di nuove imprese digitali (incubatori, PST, fab lab, acceleratori, centri servizi). Più di 80 le aziende incubate, 36 non incubate, ma accompagnate, 89 spazi occupati e 86 disponibili fra incubatori, parchi scientifici e tecnologici.

“L’accordo siglato tra Campania Innovazione e l’incubatore salernitano 56CUBE ha lo scopo di promuovere l’integrazione tra il mondo della ricerca e il tessuto imprenditoriale” – dice Guido Trombetti, Vice Presidente della Regione Campania con delega alla Ricerca Scientifica – “Si tratta di un ulteriore tassello dentro la strategia regionale che prevede che tutti gli attori del sistema Ricerca e Innovazione facciano rete. L’accordo mira a rilevare esigenze, fabbisogni e richieste sia delle PMI campane che dei potenziali imprenditori offrendo ad essi varie forme di sostegno”.

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“Stimolare e diffondere la cultura d’impresa e promuovere lo spirito imprenditoriale sono aspetti di straordinaria valenza strategica. Grazie alla nascente Rete regionale degli incubatori mettiamo a sistema l’offerta di programmi e servizi per la creazione di impresa” – dichiara Fulvio Martusciello, Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania – “A favore delle startup utilizzeremo l’ulteriore fondo messo a disposizione dal Piano di azione e coesione di 150 milioni per rilanciare il sistema produttivo campano. Ci sono poi i 100 milioni previsti nella delibera di accelerazione della spesa destinati prevalentemente a reti d’impresa, startup e PMI. Rilanciamo produttività e progettualità, grazie alla strategia regionale di supporto agli imprenditori e valorizzazione dei giovani con buone idee progettuali”.

“Siamo molto orgogliosi di poter collaborare con un partner come Campania Innovazione, attore indispensabile per lo sviluppo dell’innovazione nella nostra Regione” – ha dichiarato Gennaro Tesone, CEO di 56CUBE e Partner di Digital Magics – “Sono convinto che questo accordo sarà la base per costruire un rapporto proficuo e duraturo per il tessuto delle neoimprese digitali campane. Il nostro incubatore e le nostre startup si impegneranno attivamente insieme alla Regione per sostenere i giovani talenti del Sud e per trasformare le loro idee innovative in aziende di successo”.