Casa.it: nel III trimestre 2013 continua il trend positivo del mercato immobiliare dell’inizio dell’anno

Secondo le rilevazioni del Centro Studi di Casa.it riferite al 3° trimestre 2013, a livello nazionale lo scostamento tra domanda e offerta si riduce in tutta Italia. Questo trend risulta confermato anche dai dati rilasciati oggi dall’Agenzia dell’Entrate

In occasione della pubblicazione dei dati sulle compravendite immobiliari concluse nel 3° trimestre 2013 e diffusi oggi dall’Agenzia delle Entrate, il Centro Studi di Casa.it, il portale immobiliare n.1 in Italia, ha stilato una rielaborazione degli andamenti dei prezzi di Offerta e di Domanda al metro quadro per gli immobili a uso residenziale nelle principali città italiane.

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Il 3° trimestre 2013 ha confermato i timidi segnali di miglioramento del mercato residenziale già registrati nei sei mesi precedenti e dovuti a un riavvicinamento della domanda e dell’offerta che ha dato nuovo vigore alle compravendite immobiliari. Il differenziale fra il prezzo di offerta e quello di domanda si riduce in particolare al Nord, – 9,6%, mentre al Centro e al Sud la forbice fra i valori resta ancora sopra i due punti percentuali, – 12,6% e -11,4%. L’avvicinamento fra i valori di chi mette in vendita e di chi vuole acquistare viene confermato nel Nord Italia dai dati positivi sul numero di scambi effettuati nel trimestre (+2,1%).

Migliora il Key Market Price, ovverosia il prezzo che per Casa.it rappresenta l’ideale punto d’incontro tra chi acquista e chi vende, per effetto della riduzione del divario tra i prezzi di Domanda e Offerta al metro quadro.

Se si guarda al valore degli immobili nei principali centri urbani della Penisola, Venezia si aggiudica il primato di città dove il mattone in vendita stacca le quotazioni più alte con un prezzo medio di 4.600 Euro al mq.

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Il Leone di San Marco mette in riga Roma (4.400 Euro al mq), Milano (4.100 euro al mq) e Firenze (4.000 Euro al mq) in vetta alla graduatoria, distanziando la maggior parte delle città italiane, collocate al di sotto della fascia dei 3.000 euro al mq, e marcando un autentico abisso rispetto a Catanzaro, fanalino di coda con 1.300 euro al mq.

A livello nazionale, invece, il prezzo medio degli immobili in vendita staziona intorno ai 2.700 Euro al mq, con una differenza di 300 Euro rispetto a quanto richiesto da chi sta cercando casa, il Key Market Price si posiziona pertanto a 2.440 Euro al mq.

Il valore medio degli immobili in vendita, inoltre, risulta sensibilmente più alto nelle regioni del Nord Italia (2.600 Euro al mq) rispetto al Centro (2.450 Euro al mq) e alle regioni del Meridione (2.000 Euro al mq).

All’interno delle 3 macro-aree nazionali, infine, spiccano le quotazioni medie dell’offerta in regioni come Trentino (3.600 Euro al mq), Valle d’Aosta (3.500 Euro al mq), Liguria (3.200 Euro al mq), Lazio (3.250 Euro al mq), Toscana (3.100 Euro al mq) e Sardegna (2.750 Euro al mq), su cui evidentemente influiscono i valori immobiliari di città o località top per il turismo.