Check Point Software Technologies annuncia i risultati finanziari del secondo trimestre 2012

Check Point Software Technologies, società leader nella sicurezza Internet, ha annunciato i risultati finanziari per il secondo trimestre fiscale, che si è concluso il 30 giugno 2012

– Fatturato: 328,6 milioni di dollari, in crescita del 9% anno su anno

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– Margine operativo non-GAAP: 193,6 milioni di dollari, pari al 59% del fatturato

– Utile per azione non-GAAP: 0,77 dollari, in aumento del 13% anno su anno

– Programma di riacquisto delle azioni: il programma attuale è stato esteso fino a 1 miliardo di dollari

“Sono particolarmente soddisfatto della continua crescita del nostro fatturato e degli utili nel secondo trimestre. Abbiamo visto un’ottima penetrazione delle nostre nuove appliance di sicurezza come piattaforma di riferimento per il consolidamento della sicurezza. Durante questi tre mesi, le appliance enterprise sono cresciute di oltre il 20%, portando un incremento delle quote di mercato”, commenta Gil Shwed, fondatore, chairman e CEO di Check Point Software Technologies. “Questi risultati sottolineano la solidità del posizionamento di Check Point sul mercato, specialmente alla luce dell’attuale scenario macro-economico”.  

Gli highlight finanziari:

– Fatturato totale: $328,6 milioni, in aumento dell’9% rispetto ai $300,6 milioni del secondo trimestre 2011.

– Utile operativo GAAP: $180,5 milioni, in aumento del 20% rispetto ai $150,1 milioni del secondo trimestre 2011. Il margine operativo GAAP è stato del 55%, rispetto al 50% del secondo trimestre 2011.

– Utile operativo non-GAAP: $193,6 milioni, in aumento del 13% rispetto a $171,0 milioni del secondo trimestre 2011. Il margine operativo non-GAAP è stato del 59%, rispetto al 57% del secondo trimestre 2011.

– Utile netto e utili per azione GAAP: l’utile netto GAAP è stato di $150,0 milioni, in aumento del 17% rispetto ai $128,0 milioni del secondo trimestre 2011. L’utile GAAP per azione è stato di $0,71, in aumento del 18% rispetto ai $0,60 del secondo trimestre 2011.

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– Utile netto e utili per azione non-GAAP: L’utile netto non-GAAP è stato di $161,8 milioni, in aumento del 11% rispetto a $145,5 milioni del secondo trimestre 2011. L’utile non-GAAP per azione è stato di $0,77 dollari, in aumento del 13% rispetto ai $0,68 del secondo trimestre 2011.

– Fatturato differito: in data 30 giugno 2012, Check Point vantava un fatturato differito di $536,6 milioni, in aumento del 17%, rispetto al fatturato differito di $457,0 registrato il 30 giugno 2011.

– Cash flow: il cash flow derivante dalle operazioni è stato di $157,5 milioni, rispetto ai $175,5 milioni del secondo trimestre 2011.

– Programma di riacquisto delle azioni: nel secondo trimestre 2012, Check Point ha riacquistato circa 1,4 milioni di azioni, per un costo totale di $75 milioni.

– Bilancio di cassa, titoli negoziabili e depositi a breve termine: $3.201,8 milioni al 30 giugno 2012, in aumento di $512 milioni rispetto ai $2.689,8 milioni del 30 giugno 2011.

Gli highlight di Business:

Nel corso del secondo trimestre, l’azienda ha lanciato una serie di nuovi prodotti e tecnologie, tra cui:

Appliance DDoS Protector – Check Point è entrata in un nuovo importante segmento di mercato della sicurezza. Queste nuove soluzioni permettono di proteggersi contro un’ampia gamma di attacchi Distributed Denial of Service (DDoS) e sono integrate con l’ambiente Check Point Security Management.

Security Acceleration Module – Il Security Acceleration Module con la tecnologia avanzata SecurityCore™ consente ai clienti che operano in ambienti caratterizzati da elevate prestazioni e bassa latenza – quali aziende di trading e di investimento – di potenziare sensibilmente le prestazioni di rete, accelerando le operazioni fondamentali di sicurezza. I clienti possono raggiungere fino a 110 Gbps di throughput firewall e una latenza inferiore ai 5 micro secondi (5 µs) – permettendo così di ottenere il firewall a doppia unità rack più performante del mercato.

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Check Point ThreatCloud – Il primo network collaborativo del suo genere in grado di combattere il cybercrimine. Una rete che rileva e condivide automaticamente le informazioni sui nuovi attacchi in tempo reale, raccogliendo e correlando informazioni dai gateway dei clienti Check Point e da una rete di sensori dedicati agli attacchi.

Anti-Bot Software Blade – Check Point ha lanciato una nuova software blade che può essere attivata su ogni gateway aziendale di Check Point, offrendo la soluzione più sofisticata ed integrata del settore per combattere le bot software e proteggersi contro attacchi advanced threat e malware sofisticato.

Nuova versione del software R75.40 & nuovo sistema operativo sicuro (GAiA) – Offre oltre 100 nuove funzionalità, tra cui la Anti-Bot Software Blade, una Anti-Virus Software Blade  basata di Check Point ThreatCloud. La versione R75.40 comprende anche il nuovo sistema operativo integrato sicuro dell’azienda (GAiA) che semplifica le operazioni e unifica le capacità di tutte le linee di appliance e di software – nuove e già esistenti – di Check Point.  

ZoneAlarm Free Antivirus + Firewall – Questo nuovo prodotto è la soluzione di sicurezza internet più affidabile per i clienti. Combina il firewall numero uno al mondo con un avanzato antivirus in un unico semplice prodotto che protegge gli utenti contro gli attacchi online.

Check Point Virtual Systems – Una nuova soluzione per data center e ambienti di cloud privato, che consente di consolidare fino a 250 gateway di sicurezza su un’unica piattaforma hardware.

Riconoscimenti di mercato:

Computerworld Hong Kong Awards 2012 – Check Point è stata premiata per 10 anni di eccellenza IT ed ha ricevuto quattro premi prestigiosi per i suoi prodotti: Firewall / VPN Software Blade, Identity Awareness Software Blade, IPS Software Blade, e 4600 Appliance.

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2012 Frost & Sullivan Asia Pacific ICT Award – E’ stata nominata “Network Security Vendor of the Year”, ed è la terza volta che Check Point riceve questo prestigioso riconoscimento.

Certificazione IPv6 – R75.40 e il sistema operativo unificato (OS), Check Point GAiA, sono stati testati presso l’UNH Interoperability Laboratory e hanno ottenuto la certificazione di settore da parte dell’IPv6 Forum.

Shwed conclude, “Abbiamo continuato ad espandere il nostro portfolio di prodotti di sicurezza di rete con l’aggiunta di ThreatCloud™, delle Anti-Bot software blade, delle appliance DDoS Protector™ e della più recente versione dei Check Point Virtual Systems che hanno rafforzato ulteriormente la nostra posizione di leadership nella sicurezza di rete, per aziende di ogni dimensione, data center e ambienti cloud”.