Secondo uno studio statunitense, i fumatori di marijuana sono tendenzialmente più magri e hanno una migliore funzione insulinica, che previene il rischio di diabete

Dalla ricerca effettuata dalla University of Nebraska, in collaborazione con la Harvard School of Public Health e il Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston, risulta che i fumatori di marijuana sono più magri e hanno un rischio minore di incappare nel diabete.

Meglio della dieta, si allontana anche il diabete

I ricercatori hanno studiato 4.600 persone sane, di cui il 12% fuma assiduamente marijuana e il 42% afferma di averlo fatto in passato. Si è scoperto che a parità di altri fattori come l’età e lo stile di vita, i fumatori di spinelli hanno un fisico più snello e hanno un migliore controllo glicemico. I livelli di colesterolo buono e di zuccheri nel sangue riscontrato nei fan della cannabis permette di dire che il rischio di diabete è molto basso per chi ne fa uso. Inoltre, nonostante chi fuma gli spinelli mangi 600 calorie al giorno in più, a causa della famosa “fame chimica”, tendenzialmente risulta più magro di chi non lo fa.

Per rimanere in tema, negli Stati Uniti hanno già ideato la versione elettronica dello spinello. Cannacig, l’inalatore elettronico di cannabis, è in vendita anche in Europa ma solo nei Paesi dove la marijuana è legale.

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