Secondo uno studio Cisco l’IT “dice sì” al BYOD

Cisco rinnova la propria strategia in ambito mobile introducendo nuove “Smart Solution” enterprise basate sulle offerte dedicate ai service provider e che permettono di “lavorare come si  vuole”

Cisco ha annunciato oggi i risultati dello studio Cisco IBSG Horizons, che ha coinvolto 600 manager e responsabili IT statunitensi. Dalle testimonianze raccolte risulta che l’IT sta accettando, e in alcuni casi addirittura adottando, la tendenza a portare sul luogo di lavoro i dispositivi personali – il cosiddetto fenomeno del “bring your own device”BYOD – come un dato di fatto nella vita aziendale.

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Lo studio ha rivelato che la maggior parte delle organizzazioni sta “autorizzando” il BYOD in azienda, e a conferma di ciò il 95% degli intervistati ha affermato che la propria organizzazione permette l’utilizzo dei dispositivi di proprietà dei dipendenti sul posto di lavoro. Inoltre, il report ha rilevato che entro il 2014 il numero di dispositivi che i dipendenti utilizzano dovrebbe raggiungere una media di 3,3, rispetto a 2,8 del 2012. Secondo il 40% degli intervistati “la scelta del dispositivo” è tra le prime priorità in ambito BYOD mentre la seconda è il desiderio di svolgere attività personali sul posto di lavoro e attività lavorative durante il tempo libero.

Sul tema della sicurezza, gli intervistati hanno evidenziato come le principali problematiche legate al fenomeno BYOD riguardino la privacy e il supporto IT per un gran numero di piattaforme mobile. La proliferazione dei dispositivi richiede quindi nuove policy e un approccio diverso al controllo dei costi. Garantire che solo le persone giuste abbiano accesso ai dati sensibili dell’azienda e dei clienti è una priorità assoluta. Ai responsabili IT spetta quindi il compito di conciliare le problematiche relative a sicurezza e supporto tecnico con la possibilità di ottenere dal BYOD benefici reali in termini di costi e produttività.

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Il rischio vale certamente la candela in quanto lo studio rivela che il BYOD può portare con sé ulteriori vantaggi di business. Oltre i tre quarti (76%) dei responsabili IT intervistati hanno definito il BYOD come un fenomeno abbastanza o estremamente positivo per le loro aziende, pur essendo consapevoli delle criticità per l’IT. Tali risultati sottolineano come la tendenza del BYOD non sia una moda passeggera, e anche per questo il management sta ammettendo la necessità di affrontarla con un approccio più olistico – un approccio scalabile e che sia in grado di rispondere alle esigenze di mobilità, sicurezza, virtualizzazione e gestione delle policy di rete, al fine di tenere sotto controllo i costi di gestione fornendo al tempo stesso esperienze ottimali. A tal proposito, l’84% degli intervistati non solo consente ai propri dipendenti l’utilizzo dei dispositivi personali, ma offre loro anche diversi livelli di supporto.

I risultati della ricerca supportano quindi la visione di Cisco secondo cui la mobility deve estendersi ben oltre il fenomeno BYOD per includere l’integrazione della mobility lato service provider, enterprise, security, e soluzioni di virtualizzazione desktop e di collaboration. Quindi vincente un approccio unificato (Wireless, Wired e Vpn) al nuovo posto di lavoro.

In concomitanza con la pubblicazione dello studio, Cisco annuncia inoltre la disponibilità di “Smart Solution” per le imprese e le opportunità per i Service Provider di aiutare i clienti e gli utenti finali a sfruttare al meglio l’esperienza mobile in ufficio, a casa o in movimento. Tali soluzioni, basate su un framework tecnologico comune e supportate da servizi Cisco e dei partner, contribuiscono ad aumentare la soddisfazione e la produttività dei dipendenti, consentendo al personale di “lavorare come vogliono” e contribuendo a garantire che il business sia altamente sicuro e la proprietà intellettuale protetta.

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Le soluzioni proposte da Cisco sono tre:

*    BYOD Smart Solution: La soluzione Cisco BYOD Smart Solution trasforma l’area di lavoro, fornendo una gestione end-to-end del ciclo di vita del BYOD. La soluzione consente di

proteggere i dati grazie a funzionalità di gestione unificata delle policy, offre esperienze senza compromessi grazie a efficaci strumenti di collaborazione, e semplifica le operazioni con una gestione proattiva.

*    VXI Smart Solution: Cisco VXI Smart Solution è un sistema di virtualizzazione desktop che si estende alle architetture Data Center, Borderless Networks e Collaboration di Cisco per offrire una collaborazione superiore e un’esperienza utente rich-media in una soluzione di virtualizzazione desktop completamente integrata, aperta e convalidata.

*    Remote Expert Smart Solution: Cisco Remote Expert è una soluzione integrata che permetterà una consultazione one to one virtuale attraverso la condivisione video immersiva e on-line sul lavoro o a casa attraverso l’identificazione e l’accesso, da qualsiasi luogo, all’esperto in materia più indicato.