Riuscirà SuccessFactor a essere il vero fattore di successo nella futuribile dimensione del Cloud computing di Sap?
L’accordo siglato da quest’ultima per acquisire le attività della software house californiana che ha in portafoglio soluzioni di gestione aziendale rappresenta per Sap un’ulteriore opportunità di rafforzamento nel segmento di offerta Software as a Service (SaaS). Il valore dell’operazione, stimato in 3,4 miliardi di dollari, riconosce le potenzialità del business emergente.
La domanda che spesso ci si è posti in questi ultimi anni è se le aziende che propongono software di livello enterprise siano realmente intenzionate a favorire il passaggio al cloud: perché anteporre questo modello, meno redditizio rispetto all’approccio tradizionale di licencing? Con quanta convinzione sono stati fatti investimenti che consentissero di guadagnare quote di mercato nell’offerta di software as a service. Forse era sbagliato l’assunto di base, ovvero che il vero interesse degli utenti non è tanto l’applicazione fondamentale di gestione aziendale, l’ERP, ma singole applicazioni satelliti. Non si spiega altrimenti perché, nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi cinque anni il fatturato dell’azienda tedesca ascrivibile al cloud corrisponda a una percentuale davvero minima, il 2%.
Eppure, evidentemente, i tempi stanno cambiando, ed il mercato inizia a esprimere un significativo interesse verso soluzioni mirate, come appunto quelle ereditate oggi da SuccessFactor. D’altra parte il potenziale ritorno di investimento dall’acquisizione della società californiana è testimoniato dal prezzo pagato, che corrisponde a un premio del 52% rispetto al valore di capitalizzazione equivalente oggi a 2,19 miliardi di dollari.
Insomma, la strategia del gigante tedesco sembra quindi privilegiare un approccio al cloud fatto di soluzioni agili. Come dimostra del resto il percorso di successo intrapreso negli anni da SalesForce.com e come dimostra il recente successo di società come SuccessFactor, le cui applicazioni hanno soprattutto attinenza con la gestione delle competenze e delle risorse umane.
In termini commerciali l’azienda californiana porta in dote a Sap 3.500 clienti e 15 milioni di utenti, appartenenti a imprese presenti in 168 diversi paesi. Fatturato previsto per quest’anno è di 332 milioni di dollari. Nel 2006, primo anno di debutto sul mercato, il giro d’affari era stato di 32 milioni di dollari. Se Sap riuscisse quanto meno a replicare il tasso di crescita media annuo vorrebbe dire che il business si SuccessFactor potrebbe rapidamente iniziare a rappresentare una importante quota all’interno del fatturato complessivo della società tedesca.
