VMware presenta VMware vCloud Integration Manager

La soluzione che permette ai service provider un più rapido delivery dei servizi vCloud

VMware, leader mondiale nella virtualizzazione e nell’infrastruttura per il cloud, ha presentato VMware vCloud Integration Manager, la nuova soluzione che aiuta i service provider ad automatizzare le fasi di delivery e gestione dei cloud basati su VMware vCloud Director. VMware ha inoltre annunciato che vi sono circa 90 partner già in grado di offrire servizi totalmente rispondenti ai criteri VMware vCloud Powered, con un incremento di quasi tre volte rispetto al terzo trimestre del 2011.

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“Margini elevati per i servizi cloud e go-to-market più rapidi: è questo che richiedono oggi i service provider”, ha commentato Mathew Lodge, Senior Director of Cloud Services di VMware. “Fino a oggi per raggiungere questi obiettivi era necessario ricorrere a processi manuali, investendo risorse già scarse sullo sviluppo di glue code e portali oppure optando per l’implementazione di sistemi di terze parti particolarmente complessi e onerosi. Ora, VMware vCloud Integration Manager permette ai provider di servizi VMware vCloud di utilizzare gli strumenti più adeguati per il provisioning automatico, ottimizzando le attività dei reseller partner e velocizzando l’attivazione dei clienti”.

Con il software VMware vCloud Integration Manager i service provider potranno creare e implementare velocemente le offerte di servizi cloud, operare con la massima efficienza e offrire la scalabilità necessaria per rispondere alle richieste dei clienti in maniera affidabile, sostenibile ed economicamente competitiva. VMware vCloud Integration Manager permetterà di:

Accelerare il time-to-revenue: vCloud Integration Manager si integra perfettamente con VMware vCloud Director, VMware vSphere, VMware vShield Edge e VMware vCenter Chargeback Manager, al fine di favorire l’automazione e la velocizzazione del provisioning e del delivery dell’infrastruttura e dei servizi correlati. vCloud Integration Manager fornirà una API basata su REST a supporto dell’integrazione con i sistemi di back office del service provider (CRM, fatturazione, ecc.), e un portale di amministrazione web-based.

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Semplificare le operazioni per incrementare l’efficienza e ridurre i costi: vCloud Integration Manager include dei portali web-based finalizzati a ottimizzare e automatizzare i processi di service plan, customer lifecycle e reseller management. Con un semplice click i service provider possono standardizzare la configurazione e il delivery di prodotto, gestire i cicli di vita dei clienti dalla firma alla conclusione dell’accordo, e ridurre il tempo e i costi derivanti dalle transazioni con i rivenditori.

Ottimi risultati per il programma VMware vCloud Powered

Circa 90 service provider hanno proposto i servizi vCloud Powered dal momento in cui VMware ha presentato il relativo programma nel febbraio 2011. L’iniziativa VMware vCloud Powered chiede ai partner appartenenti al VMware Service Provider Program (VSPP) di offrire servizi basati su VMware vSphere e vCloud Director, promuovendo vCloud API e sostenendo Open Virtualization Format (OVF). Essere conformi significa garantire che i servizi VMware vCloud Powered diano ai clienti la possibilità di accedere on-demand all’infrastruttura virtuale da un cloud pubblico, potendo contare su una piattaforma solida e sicura, e sfruttando la portabilità di API e applicazioni tra i rispettivi datacenter interni e i servizi VMware vCloud Powered selezionati.

Provider di servizi VMware vCloud Powered si trovano nei seguenti Paesi: Stati Uniti, Australia, Austria, Belgio, Canada, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Indonesia, Giappone, Malesia, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Filippine, Russia, Sud Africa e Regno Unito. Rispondono alle richieste più diverse, dalle risorse di calcolo per ambienti di pre-produzione e dai workload stagionali e transitori, fino al disaster recovery in-the-cloud.