Con il televideoconsulto interospedaliero 3 milioni di euro risparmiati per le ULSS

Consuntivo di 6.000 trasporti medicalizzati e 1.500 ricoveri impropri evitati per un risparmio evidente di 3 milioni di euro a beneficio delle quattro Ulss vicentine. Una delle prime realtà in Italia per il televideo consulto medico interospedaliero

607 teleconsulti nel 2012, 853 previsti nel 2013 tra le ULSS 3, 4, 5 (Vi) per un totale di oltre 2mila teleconsulti complessivi dall’inizio del Progetto Step (acronimo di Sistema Teleconsulto Polispecialistico). Sono questi i dati presentati da Infracom Italia, operatore italiano di telecomunicazioni, datacenter e ICT outsourcing, alla fiera Medit, Health Innovation di Vicenza, per Step il progetto di teleconsulto strutturato interospedaliero, coordinato dal Dr. Giampaolo Stopazzolo, Direttore Area Vasta tecnologie informative sanitarie, Ulss 6 Vicenza.

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Infracom consolida così il suo impegno nel settore sanitario e la sua offerta tecnologica nell’ambito della sanità pubblica con il servizio di televideoconsulto nelle sue diverse articolazioni: teleconsulto neurochirurgico, teleconsulto per ictus cerebri, teleconsulto per infarto miocardico e, in fase di avvio, il teleconsulto istopatologico.

Il teleconsulto strutturato interospedaliero è uno strumento in mano ai medici che consente di trasmettere referti o analisi in digitale, agli specialisti di consultarli e trarne le diagnosi in tempi più rapidi senza spostarsi né far spostare i pazienti o attendere il trasporto della documentazione cartacea.

Già attivo dal 2006, prima con un progetto pilota, ora come servizio d’avanguardia tecnologica, il teleconsulto è già una realtà e mette in collegamento diretto, grazie alla piena condivisione dei sistemi informativi diagnostici, le quattro ULSS del territorio vicentino (Vicenza, Bassano del Grappa, Thiene e Arzignano).

Tale progetto garantisce la massima sicurezza fisica e logica di tutti i dati forniti. Tutti i medici e gli specialisti che usufruiscono del servizio sono certificati e autenticati sulla piattaforma Infracom, e dotati di firma digitale necessaria per l’accesso, mentre i dati sono conservati tramite procedura di archiviazione legale sostitutiva corrispondente alla normativa di riferimento in uso.

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Il progetto è basato sull’infrastruttura Infracom di Verona, ovvero sul data center di classe Enterprise di oltre 700mq con certificazione ISO 27001.

“Con un investimento iniziale di circa 1.300.000,00 euro, il progetto Step di televideoconsulto interospedaliero tra le Ulss di Vicenza, Bassano, Thiene e Arzignano, è la tecnologia di ultima generazione che tutte le realtà ospedaliere dovrebbero utilizzare nell’ottica di un’economia di scala pronta ad applicare i vantaggi dei servizi di telecomunicazione- conferma Giancarlo Albini Presidente di Infracom e relatore al Medit – questo progetto è uno degli esempi di come la tecnologia, applicata alla nostra vita quotidiana dà benefici, basta contare i 6 mila trasporti e i 1.500 ricoveri impropri evitati per un risparmio effettivo di ben 3 milioni di euro per le Ulss vicentine che interpretiamo come reale contributo allo sforzo di efficientamento e risparmio delle Pubbliche Amministrazioni virtuose. Siamo convinti che esempi virtuosi come questi possano essere esportati a beneficio anche di altre comunità e Territori”.