Con un’immagine gli hacker vi rubano i dati

La procedura è stata mostrata da Sophos durante la Infosecurity Europe 2013 a Londra

Qualche giorno fa avevamo scritto della possibilità di nascondere messaggi segreti in una immagine di Facebook. Sebbene lo stratagemma possa sembrare solo un modo per fare scherzi e divertirsi con gli amici, in realtà gli hacker utilizzano la tecnica, al di fuori del social network, per fare ben altro. Tutto si basa sulla steganografia, che permette di scrivere messaggi nascosti all’interno di un contesto apparentemente innocuo, come una foto.

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Ecco come fanno 

La società di sicurezza Sophos, che ha lanciato due giorni fa la versione gratuita della Mobile Security App, ha mostrato, durante la Infosecurity Europe 2013, conferenza londinese dedicata agli sviluppi del panorama cyber security, come gli hacker possono rubare i dati degli utenti dalle macchine delle vittime utilizzando lo speciale tipo di crittografia. A mostrare la procedura è stato il direttore della strategia tecnologica della Sophos James Lyne che ha spiegato come gli hacker (o i criminali informatici) nascondono grandi volumi di dati in file che sembrano puliti per rubare il codice sorgente da aziende e singoli individui. Nel video del portale The Inquirer, Lyne spiega la tecnica di ridurre leggermente la qualità di un’immagine per lasciare spazio a un messaggio o disegno segreto utilizzando un tool freeware chiamato Openpuff che sfrutta la steganografia per sostituire l’immagine originale sul computer con una che permette di rubare i dati richiesti.

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