E’ con grande clamore che viene annunciato oggi il lancio su Google Play e App Store di PolyFauna, l’applicazione realizzata dai Radiohead in collaborazione con il team Universal Everything.
«Il vostro schermo è una finestra su un mondo in evoluzione. Muovetevi per guardarvi intorno. Potete seguire il punto rosso. Potete usare gli auricolari».
In questo modo semplice ma suggestivo la band più visionaria e originale dell’ultimo ventennio dà le sue istruzioni per l’uso, lasciando già presagire la portata onirica dell’esperienza sensoriale proposta – il leader del gruppo Thom Yorke parla di “dare vita alle creature del nostro subconscio”; un universo da esplorare sulle note del brano “Bloom” tratto dall’ultimo album in studio “The King of Limbs” del 2011.
Readiohead, pionieri della diffusione degli album su Web
Del resto i Radiohead non sono certo nuovi al connubio tra musica e tecnologia, ricordiamo infatti che nel 2007 furono loro i precursori della diffusione dei brani tramite Internet con l’operazione In Rainbows – Paghi quanto vuoi, che dava la possibilità agli utenti di tutto il mondo di scaricare tutto l’album con un’offerta libera, anche del valore simbolico di 1 centesimo. Formula vincente questa, adottata successivamente da molti altri gruppi nel corso degli ultimi anni. Tuttavia a luglio dell’anno scorso proprio Thom Yorke aveva ritirato i suoi brani dalla piattaforma di music sharing Spotify, responsabile a suo parere di sfruttamento nei confronti degli artisti emergenti.
Nonostante ciò, non ci meraviglia che sia proprio questa band a passare alla storia per aver creato per prima un’applicazione. Già scaricabile per Android e Ios, la app purtroppo non è ancora distribuita in Italia per iPhone e iPad.