La sicurezza dei dati nell’ambito della Polizia di Londra

Londra, uno dei centri affari e finanziari più importanti, che impegna quotidianamente oltre 350.000 lavoratori, è una delle metropoli più impegnate del mondo. La polizia di Londra ha una squadra dedicata e, nonostante sia la più piccola in Inghilterra e nel Galles, il suo ruolo è di grande rilievo. Con circa 1200 addetti, di cui 800 impiegati negli uffici, deve gestire una vasta gamma di richieste.

Negli ultimi anni la sicurezza dei dati, in tutte le sue forme, è diventata sempre più importante per le organizzazioni governative e, dato che l’aspetto IT è sempre più parte integrante della funzionalità di un’organizzazione, è necessario garantire la sicurezza dei dati rilevanti. La polizia di Londra ha realizzato il fatto che ci fosse davvero bisogno di prevenire il furto dei dati tramite dispositivi rimovibili.

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“La polizia di Londra si trovava in una posizione favorevole nel 2003, prima del passaggio da Windows NT a 2000, poiché con Windows NT non c’erano problemi con i dispositivi USB. Comunque, conseguentemente all’aggiornamento a Windows 2000 abbiamo dovuto iniziare a prestare attenzione alla sicurezza degli endpoint nei confronti dei dispositivi collegati alla nostra infrastruttura”, sostiene Gary Brailsford-Hart, capo della gestione dei servizi informatici e funzionario capo dell’informazione della polizia di Londra.

“In definitiva la sicurezza e la fiducia sono di fondamentale importanza per il servizio di polizia” continua Brailsford-Hart. “Non possiamo veder trattare le informazioni senza il dovuto riguardo e così la sicurezza degli endpoint è estremamente importante nella gestione del trasferimento dei dati, sia internamente che esternamente verso i nostri partner, includendo organizzazioni come il Servizio di protezione regale, ambito nel quale le informazioni di cui si è detentori sono di grande valore. Abbiamo bisogno di sapere che quando queste informazioni lasciano i nostri confini, stiamo effettuando i corretti controlli”.

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La polizia di Londra ha effettuato un monitoraggio completo di tutti i prodotti per la sicurezza degli endpoint presenti sul mercato e, dopo un’attenta valutazione, ha deciso di utilizzare la soluzione offerta da DeviceLock. La polizia attualmente consente al proprio staff di utilizzare un dispositivo USB autorizzato per trasferire i dati digitali. La soluzione integrata, che include il software e i dispositivi USB criptati, consente al dipartimento di conformità dell’informazione di avere un pieno controllo sui file copiati da ogni singolo membro dello staff; questo è dovuto al criptaggio e alla tecnologia di accesso tramite impronta biometrica digitale.

DeviceLock è uno strumento preciso e flessibile per le operazioni di controllo, logging, data shadowing e verifica degli accessi su tutti i tipi di porte locali e periferiche, incluse le stampanti locali e di rete, così come Windows Mobile, iPhone, Palm e Blackberry. Unendo al controllo su porte, dispositivi e canali un controllo sul livello di sicurezza dei dati, DeviceLock supporta la detenzione dei file veri e filtra i file in lettura/scrittura tramite dispositivi periferici, eseguendo un controllo in tempo reale sul contenuto dei dati trasferiti e rinforzando le policy sulla sicurezza dei file, basate sulla tipologia dei file.

Dal 2003 la polizia di Londra utilizza DeviceLock per la gestione della sicurezza delle periferiche in tutta l’organizzazione; DeviceLock gestisce il controllo sugli accessi tramite dispositivi hardware e lo scambio delle informazioni tra l’ambiente sicuro e supporti portatili. Grazie a DeviceLock è stato sviluppato un efficiente monitoraggio e questo consente alla polizia un alto grado di fiducia nella sicurezza delle proprie informazioni.

“DeviceLock ci ha garantito la semplicità d’uso, compatibilmente con il nostro modello di costo, e ha sicuramente dimostrato nel corso degli ultimi sei anni di soddisfare ampiamente le nostre esigenze”, ha detto Brailsford-Hart. “Ancora più importante, è stata la sua scalabilità, ossia che siamo stati in grado di adattarci e andare avanti con il prodotto, piuttosto che dover affrontare continui aggiornamenti tecnologici. Questo si è rivelato prezioso in quanto abbiamo a che fare con le minacce sempre più sofisticate a causa della crescente informatizzazione “.

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