Banca Popolare di Sondrio lancia il progetto “Carta di Ateneo”

La Banca Popolare di Sondrio, unitamente al Politecnico di Milano, all’Università degli Studi di Milano Bicocca e a Visa Europe, ha presentato l’innovativo progetto “Carta di Ateneo”: si tratta di una tessera di riconoscimento in dotazione agli studenti universitari e al personale, al quale è stato abbinata uno strumento di pagamento all’avanguardia. Il progetto sarà esteso anche ad altri Atenei milanesi.

La nuovissima “Carta di Ateneo” rappresenta una radicale evoluzione del documento elettronico: un’esclusiva smart-card multiservizi, con tecnologia a microprocessore, sulla quale coesistono sia le funzionalità di gestione degli accessi e d’identificazione personale anche a distanza, mediante radiofrequenza, sia le funzionalità di pagamento proprie del circuito internazionale Visa, con l’innovativa tecnologia contactless.

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L’intento è quello di unire veloci e moderni sistemi di pagamento con efficaci modalità di riconoscimento dell’utente, in modo da innalzare il livello qualitativo del servizio prestato dagli Atenei interessati dall’iniziativa.

La smart-card può essere utilizzata come badge di identificazione a vista per gli studenti, grazie ai dati personali ed alla fototessera del titolare stampata sul retro della plastica; inoltre può abilitare o disabilitare automaticamente, tramite la banda magnetica o il chip, anche in modalità radiofrequenza, l’accesso fisico a laboratori, biblioteche, aule, mense, aree riservate, convegni ed eventi e l’accesso logico a Internet o ai servizi online che saranno messi a disposizione dalle Università.

Sempre nell’ambito dei servizi di identificazione, può essere utilizzata anche per registrare la presenza di uno studente a un esame, alle elezioni universitarie, a un corso di specializzazione o a un seminario.

Per quanto riguarda le funzionalità di pagamento, la smart-card è una carta di pagamento prepagata ricaricabile, a marchio internazionale Visa Electron, realizzata da Banca Popolare di Sondrio su licenza Key Client Cards & Solutions, società del Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI).

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Permette di effettuare spese presso qualsiasi punto vendita che accetta carte Visa Electron in Italia e all’estero (ve ne sono oltre 12 milioni) e di prelevare denaro contante presso gli ATM fino all’importo monetario precedentemente caricato sulla carta stessa.

Può anche essere usata per gli acquisti su Internet in quanto dispone di tutte le garanzie e i requisiti di sicurezza richiesti dal circuito Visa. Alla realizzazione del progetto hanno anche contribuito Oberthur Tecnologies per la realizzazione delle carte e Ingenico per le apparecchiature POS.

La carta verrà distribuita, a partire dal 14 settembre prossimo, a 30 mila soggetti; altri 45 mila potenziali fruitori potranno ottenere la carta su richiesta. All’interno e nelle vicinanze dei presìdi universitari circa 300 esercenti saranno dotati di innovative apparecchiature POS in grado di accettare i pagamenti in modalità contactless.

Sulla carta coesiste la tecnologia “Visa payWave”, la soluzione di pagamento rapida e semplice studiata per i pagamenti contactless di piccolo importo, quando le istruzioni per il pagamento sono scambiate in piena sicurezza tra una carta e un terminale di accettazione che utilizza tecnologie di comunicazione wireless.

Con Visa payWave è possibile effettuare pagamenti per importi fino a 15 euro semplicemente avvicinando la carta al terminale, senza necessità di inserirla o strisciarla, il tutto grazie all’utilizzo della tecnologia a radio frequenza. I dati dei pagamenti vengono scambiati in modo sicuro tra il chip presente sulla carta e il lettore del punto vendita.

I titolari della carta possono quindi effettuare le piccole spese (micropagamenti), semplicemente avvicinando la carta al terminale POS: il tutto si completa in meno di un secondo. Per le operazioni di acquisto sopra i 15 euro la carta si utilizza normalmente, digitando il PIN o con la firma del titolare.

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Il progetto “Carta di Ateneo” della Banca Popolare di Sondrio è il primo in Unione Europea basato su carta prepagata a marchio Visa, un vero e proprio borsellino elettronico spendibile ovunque, anche all’estero, pratico e veloce.