PMS e UGF Merchant destinano l’1% dell’IPO PMS a Dynamo Camp e alla Missione di Padre Viani

PMS – società di comunicazione finanziaria e d’impresa quotata all’AIM Italia di Borsa Italiana – e UGF Merchant, Nomad e Global Coordinator nel processo di quotazione in Borsa di PMS, hanno definito le due realtà non profit alle quali viene devoluta una quota pari all’1% dei proventi dell’IPO.

L’iniziativa, annunciata già in fase di IPO all’inizio del 2010, vuole rappresentare la forte volontà di avviare un processo virtuoso per le operazioni finanziare, la stessa espressa ieri dal Presidente francese Nicolas Sarkozy, in occasione del Summit Onu a New York.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La convinzione di PMS e UGF Merchant, infatti, è che il sistema finanziario abbia una responsabilità sociale maggiore di altri settori di attività.

L’operazione congiunta di PMS e UGF Merchant porterà alle associazioni un importo che, al netto dei costi sostenuti per la quotazione, equivale a 12.000 euro. Una somma di dimensioni certamente contenute rispetto alle grandi necessità di enti non profit, ma di sicuro valore simbolico e innovativo.

A titolo esemplificativo, infatti, se si prende l’anno 2007 come campione, si può osservare che sono stati raccolti 257 miliardi di dollari (246 miliardi di dollari nel 2006) grazie a circa 1.800 IPO nel mondo: una commissione dell’1% di questa somma significherebbe un modesto sacrificio per chi opera in questo settore – specialmente se equamente suddiviso tra emittenti, global coordinators e advisor finanziari – ma sarebbe una cifra che, pur al netto dei costi di quotazione, si attesterebbe intorno a 2,5 miliardi di dollari all’anno.

Quest’idea può essere quindi un esempio per tutte le IPO, italiane ed internazionali, e potrebbe estendersi – come auspicato dal Presidente Sarkozy – a tutte le transazioni finanziarie.

Leggi anche:  InfoCert e Banfico: nuova partnership per il mondo banking e fintech

PMS e UGF Merchant hanno deciso di destinare quote paritetiche a beneficio di due organizzazioni che si occupano di infanzia, una in Italia e una in Brasile. In particolare, l’importo è equamente suddiviso tra Dynamo Camp e la Missione di Padre Viani in Brasile.