T-Systems italia ha operato nel campo della ricerca di nuovi ed innovativi sistemi per lo sviluppo e il miglioramento della sicurezza in ambito bancario, introduce il progetto pilota “Rilevamento Camuffamenti” al workshop "La gestione sicura dell’identità in banca" nato nell’ambito dell’Osservatorio sulla Biometria in banca, coordinato da OSSIF e ABI Lab. Il sistema ICT in oggetto è stato verificato attraverso test puntuali, ai quali hanno collaborato esperti del Politecnico di Milano e della Squadra Mobile della Questura di Milano, che ne hanno dimostrato la funzionalità e l’efficacia.
Il progetto, illustrato da Fulvio Leonardi – Senior Product Manager Security di T-Systems Italia – si basa sulla capacità del sistema ICT di identificare se uno o più soggetti che accedono all’ingresso delle banche abbiano il volto camuffato. Il sistema impiega tecnologie innovative capaci di individuare un volto attraverso l’identificazione di 17 punti: la mancata rilevazione di uno o più punti è indice di eventuali camuffamenti del volto. Si alza così il livello di sicurezza di ingresso agli istituti bancari, poiché viene inibito l’accesso agli individui il cui volto non sia stato rilevato correttamente dalla telecamera.
L’obiettivo che si pone il progetto sviluppato da T-Systems è duplice: l’innalzamento dei livelli di sicurezza per gli operatori bancari e l’aumento della deterrenza dei sistemi di prevenzione e protezione contro atti criminali.
L’Abi Lab Forum ha luogo il 4 e 5 marzo a Palazzo Mezzanotte a Milano. Il meeting organizzato dal Consorzio ABI Lab, di cui T-Systems è partner ICT dal 2002, giunge quest’anno alla quinta edizione e rappresenta un importante appuntamento per aziende e banche italiane, volto all’approfondimento delle tematiche legate al ruolo dell’ICT nel settore bancario.
