Bolzano: Progetto pilota per la tele-assistenza degli anziani

Bolzano abbraccia una visione sistemica per abilitare nuove soluzioni al servizio del cittadino. Da IBM il contributo in termini di know-how tecnologico dedicato all’innovazione.

Con la firma dell’accordo strategico siglato a Bolzano, alla presenza del sindaco Luigi Spagnolli, tra il Presidente del TIS innovation park Alfredo Guarriello e l’Amministratore Delegato IBM Italia Nicola Ciniero, prende il via la partnership tecnologica che porta Bolzano ad abbracciare la visione IBM di una Smarter Town.

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Primo risultato concreto dell’accordo è lo sviluppo con il Comune di Bolzano di un progetto pilota di telemedicina per la realizzazione di un sistema di tele-monitoraggio e tele-assistenza per gli anziani.

«Il territorio altoatesino dovrà caratterizzarsi per una crescente attenzione a tutti quegli ausili tecnologici, capaci di riportare la persona al centro dell’innovazione», ha affermato Barbara Repetto, assessore all’Innovazione e all’Informatica della Provincia Autonoma di Bolzano, che  ha aggiunto:

«La telemedicina e in particolare questa intesa tra TIS innovation park e IBM sul territorio del comune di Bolzano, potrà a nostro avviso segnare un passaggio fondamentale per la diffusione su tutto il territorio provinciale di tecnologie innovative, capaci di migliorare sensibilmente la percezione di benessere e sicurezza in materia di salute dei cittadini, con particolare attenzione alle fasce più deboli. Sosteniamo, dunque, con convinzione questa prima fase “pilota” del progetto, affinché si possa in breve tempo estendere anche alle aree più decentrate della nostra Provincia».

Bolzano ha scelto di dare priorità al tema dell’assistenza alle categorie più deboli, attraverso la realizzazione di un progetto pilota la cui preparazione richiederà 4 mesi di tempo e che coinvolgerà un numero selezionato di utenti di circa 80 anni per circa 6-8 mesi.

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Il progetto “Abitare sicuri” mira a realizzare un sistema di tele-monitoraggio e tele-assistenza per anziani e altri soggetti che necessitino di una assistenza presso la loro abitazione.

Il sistema si basa su una rete di sensori integrati che inviano una serie di dati relativi all’assistito e alla sua abitazione ad una Centrale Operativa.

Inoltre, il sistema permette anche l’interazione con l’utente suggerendogli una serie di attività come esercizi fisici guidati e brain gaming. Tutti i dati raggiungono la Centrale Operativa, quest’ultima li analizza e comunica in tempo reale le eventuali anomalie riscontrate alla Centrale Operativa Socio Sanitaria presso Bolzano (Centrale SSB), mettendo in atto le azioni di intervento necessarie.

La Centrale SSB non gestirà soltanto l’intervento, ma avrà anche la funzione di assistere in modo attivo gli utenti, garantendo un utile servizio di supporto lungo tutto l’arco della giornata.

L’implementazione di tale soluzione ha come obiettivo primario il miglioramento della qualità della vita della popolazione più anziana, rendendo le persone più indipendenti, più integrate nel contesto sociale, offrendo al tempo stesso la possibilità di ridurre i costi del servizio socio-sanitario attraverso una tecnologia meno invasiva e studiata per essere accessibile a tutti.

Il progetto realizzato in collaborazione da IBM, TIS innovation park di Bolzano e Comune di Bolzano, raccoglie il contributo del business partner dr. Hein GmbH.

Altri progetti di interesse primario per Bolzano, in collaborazione con il TIS innovation park, sono orientati alla tracciabilità ed alla garanzia del ciclo di vita di beni e merci (ad es. prodotti alimentari) ed all’architettura e pianificazione di reti elettriche intelligenti.

«La città di Bolzano ha una realtà urbana con densità abitativa maggiore rispetto al resto della provincia», ha affermato il Sindaco Luigi Spagnolli, che ha aggiunto «offre quindi la propria disponibilità a essere oggetto di test operativi per soluzioni tecnologiche calate nel quotidiano dei suoi abitanti, consapevole di poter fungere da modello operativo anche per centri di minori dimensioni, una volta verificato il risultato positivo delle soluzioni proposte e sperimentate.

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E’ gratificante essere partner di IBM Italia, e questa collaborazione sottolinea una volta di più il buon funzionamento del sistema Alto Adige rispetto all’innovazione in senso lato».

«L’iniziativa intrapresa con la città di Bolzano è parte della nostra strategia che mira a utilizzare, anche a livello di comunità locali, le tecnologie oggi disponibili in modo più intelligente» ha dichiarato Nicola Ciniero, Amministratore Delegato di IBM Italia, che ha spiegato «E’ ciò che noi definiamo Smarter Town, una realtà evoluta che usa più efficacemente le proprie risorse a vantaggio di una migliore qualità della vita».

In Europa e in altri continenti diverse comunità locali, in partnership con IBM, hanno già intrapreso un cammino di innovazione affrontando specifiche problematiche.