Sono già 39 i comuni italiani adottano Simel

Zucchetti, che opera da oltre 30 anni nel campo dell’IT con soluzioni specializzate per aziende e PA, ha pubblicato sul portale www.zucchetti.it (area “Case History) Il testo integrale del caso di successo della sua migliore performance in termini di servizi offerti alla Pubblica Amministrazione Locale.
Questa best practice riguarda le soluzioni sviluppate dall’azienda lodigiana per e in collaborazione con il Comune di Salerno e che si riassumono nell’acronimo SIMEL – Sistema Informativo Multicanale per gli Enti Locali.

SIMEL è stato sviluppato con l’intento di garantire all’Amministrazione servizi on-line al cittadino fruibili in tempo reale attraverso il sito istituzionale del Comune di Salerno.
Sono state utilizzate le soluzioni Zucchetti Urbi e Paflow per le aree funzionali: Affari Generali, Servizi demografici, Urbanistica, Anagrafe edilizia, Annona, SUAP, Entrate e Sistema Documentale integrato con firma elettronica.
Attraverso una complessa architettura, SIMEL consente una gestione dei dati afferenti praticamente a ogni attività della PAL e consente l’utilizzo di una Banca Dati Unica (BDU) che, “intrecciando” i dati relativi ai vari settori dell’ente, consente anche attività di controllo e recupero dell’elusione e dell’evasione fiscale oltre che di gestione della “cosa pubblica”.
Consente inoltre di aggiornare, interrogare e gestire dati anagrafici, di richiedere e rilasciare certificati, di presentare istanze e seguirne l’iter procedurale, di pagare eventuali diritti di segreteria, bolli, ICI e Tarsu.
Il progetto realizzato da Zucchetti e Comune di Salerno è stato riconosciuto valido e all’avanguardia nel panorama italiano delle soluzioni IT per le PAL tanto da essere inserito dal CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione) tra i progetti a “riuso”, vale a dire a disposizione delle altre PAL italiane.
Sono già 39 i Comuni che hanno deciso di adottare SIMEL adattandolo alle proprie esigenze.
La grande funzionalità di SIMEL ha ottenuto un ulteriore riconoscimento nel febbraio 2009: grazie alla gestione digitale integrata dei dati catastali e fiscali che avrà come conseguenza la creazione degli Oggetti Territoriali (O.T.), il Comune di Salerno con il progetto SCACCO – Sistema di Cooperazione Applicativa Catasto Comuni – si è aggiudicato anche il finanziamento del Bando per il Programma Elisa come Comune capofila-tecnologico di un’aggregazione di oltre 90 tra Enti e Amministrazioni Comunali Nazionali per un bacino di utenza di circa 2.570.000 persone.

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