Voglio Vivere Così rilancia il concorso Squillami per valorizzare le realtà meno note dell’offerta museale regionale: già 341 i vincitori della seconda tranche del concorso, che dall’1 al 25 aprile torna a mettere in palio ingressi gratuiti in 60 musei della Regione
Sapete dove si trova la mummia andina che ispirò l’espressionista svedese Edvard Munch a dipingere il celeberrimo e drammatico L’Urlo? Avete mai visto i “menhir d’arenaria antropomorfi” della Lunigiana? Siete delle fashion victim ma non sapete se i tessuti trendy che indossate hanno subito un processo di “calandratura”? Squillate e… mettetevi in cammino: in Toscana c’è da scoprire tutto questo e molto altro sulle vostre passioni!
Voglio Vivere Così, l’iniziativa multimediale di promozione dell’offerta turistico culturale della Regione Toscana centrata sul portale www.turismo.intoscana.it, rilancia l’operazione Squillami per valorizzare la vasta offerta museale regionale, facendo conoscere ai turisti (agli stranieri, ma anche ai tanti italiani che spesso non sono consapevoli delle ricchezze del nostro territorio) anche le sue realtà meno note.
Semplice quanto efficace la meccanica del gioco: in dieci musei ad elevatissimo flusso turistico, siti in tutti i capoluoghi di provincia della Regione, in prossimità delle casse si trovano due totem che forniscono (l’uno in italiano, l’altro in inglese) le istruzioni per partecipare al concorso, insieme a un elenco completo dei 60 musei cui sarà possibile vincere l’ingresso gratuito.
È sufficiente chiamare gratuitamente dal proprio cellulare al numero stampato sul totem e, dopo due soli squilli, un sms avviserà il concorrente se ha vinto, fornendogli il codice individuale per accedere gratuitamente per una settimana ai sessanta musei aderenti all’iniziativa (il cui elenco completo viene fornito alle casse).
Opere meno celebrate dalle copertine delle riviste glamour di tutto il mondo, scorci ancora non immortalati da milioni di foto-ricordo, collezioni e gallerie da scoprire per gli amanti del bello e gli inesausti cercatori di nuove strade e nuove emozioni: la Toscana offre spunti per saziare le curiosità e le passioni più diverse: dall’archeologia ai Macchiaioli fino alle installazioni dell’arte contemporanea più ardita, dalle stele preistoriche alla storia dell’artigianato e dell’arte tessile, non c’è espressione dell’ingegno umano che in Toscana non sfoggi un picco d’eccellenza assoluta. Tutto da svelare e gustare.
L’iniziativa Squillami ha già premiato ben 935 turisti, sia italiani che stranieri, attraverso 1.755 giocate nei 10 musei capofila nel corso di una prima tranche di promozione, svoltasi dall’8 gennaio al 28 febbraio scorso.
Il primo aprile ha avuto inizio la seconda tranche del concorso, che si concluderà il giorno 25 dello stesso mese e al momento attuale ha già premiato 341 fortunati viaggiatori, che ora hanno una preziosa opportunità per scoprire itinerari artistico culturali meno battuti dal turismo “classico” nell’inesauribile patrimonio racchiuso in questa regione, fra le più ricche al mondo di capolavori d’arte.
Ma Squillami non si ferma qui: sono infatti già in programma una terza e una quarta tranche della promozione, che si svolgeranno rispettivamente dal 31 maggio al 27 giugno e poi dal 26 luglio al 29 agosto 2010.
I dieci musei capofila del concorso sono: Palazzo Strozzi (Firenze), Museo dell`Accademia Etrusca e della Citta’ di Cortona (Cortona), Museo Archeologico e d’arte della Maremma Grosseto, Gamc Galleria d’arte Moderna e Contemporanea L. Viani (Lucca), Museo Giovanni Fattori di Livorno, Pinacoteca e Museo Civico Palazzo Minucci Solaini (Pisa), Centro e Fondazione Marino Marini (Pistoia), Museo Del Tessuto-Museo Pecci (Prato), Museo Delle Statue Stele Lunigianesi Cerase Ambrosi (Massa Carrara) e Complesso Museale Di Santa Maria Della Scala (Siena). Mentre l’elenco completo dei 60 musei cui si può vincere l’accesso gratuito si trova su: http://eventi.intoscana.it/turismointoscana/LIBRETTO_CON_ELENCO_60_MUSEI.pdf.
Restate connessi, il 2010 di Voglio Vivere Così ha ancora molte sorprese in serbo!
