Università Bicocca: IBM premia un progetto di ricerca per la PA

Un progetto di ricerca che ha per oggetto l’utilizzo dell’Information Technology nel settore pubblico, promosso dal professor Batini del Dipartimento di Informatica sistemistica e comunicazione dell’Università Bicocca di Milano, ha ottenuto un importante riconoscimento da parte della IBM: si tratta del Faculty Award, un premio in denaro per favorire ricerche di rilievo e per promuovere la collaborazione tra IBM e università.

Gli investimenti del settore pubblico per l’e-government sono oggi sempre più orientati a iniziative che hanno l’obiettivo di rendere più affidabili i sistemi e le infrastrutture ICT della pubblica amministrazione.

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Inoltre, di recente, le discussioni dei reparti IT sulla riduzione dei costi sono focalizzate soprattutto sulle preoccupazioni riguardo all’efficienza energetica.

L’efficienza energetica dei data center passa attraverso l’ottimizzazione degli ambienti di calcolo che, nel caso degli enti pubblici, va fatta salvaguardando il livello di fornitura dei servizi ai cittadini.

Questi obiettivi sono difficilmente raggiungibili senza un approccio metodologico in grado di offrire una prospettiva olistica e la conoscenza dei diversi aspetti relativi ai contesti in cui le iniziative di e-government hanno luogo, spesso a causa delle relazioni critiche tra sistemi informativi.

Il progetto si propone di fornire linee guida per estendere le metodologie per la pianificazione di iniziative di e-government, al fine di supportare le analisi dell’allineamento tra strategia e Information Technology nel settore pubblico, e per modellare l’evoluzione dei sistemi utilizzati sulla base della conformità alle leggi e alle norme esistenti, al fine di valutare meglio l’efficacia e l’opportunità del loro esito finale.

L’attività di ricerca infatti mira ad integrare la conoscenza di diverse discipline su iniziative di e-government quali ad esempio service management, economia e scienze informatiche, per guidare la pianificazione sostenibile ed efficace dei progetti e dei servizi.

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Il punto di partenza di questa ricerca è la metodologia GovQual, sviluppata nel corso degli ultimi 5 anni dal gruppo di ricerca del Prof. Batini, che supporta progettisti e project manager lungo tutta la progettazione e lo sviluppo di un processo di business in uno scenario di rete.

La metodologia si focalizza sia sulle attività di progettazione, sia sulle attività di miglioramento continuo durante l’esecuzione del processo di business.

I ricercatori coinvolti nel progetto lavoreranno a stretto contatto con IBM, sviluppando ulteriormente gli attuali ambiti di ricerca nell’e-government e nell’area dei sistemi informativi del settore pubblico.

La metodologia adottata tiene conto delle peculiarità del settore dei servizi pubblici durante le fasi di gestione del progetto: progettazione dei processi di business, valutazione e definizione degli obiettivi, aspettative degli utenti riguardo a vantaggi e impegno, progettazione e costruzione della rete, attività di definizione delle politiche e di governance.

Grazie a questo progetto sarà possibile effettuare la pianificazione strategica e operativa dei servizi nelle iniziative di e-government; tali iniziative saranno considerate non come semplice vetrina della pubblica amministrazione, ma come un’opportunità di valorizzazione delle risorse disponibili e di una loro trasformazione ai fini dell’innovazione sostenibile delle procedure amministrative alla base dell’erogazione di servizi a valore aggiunto per il cittadino.

Tale metodologia supporterà, quindi, la scelta di progetti in grado di dare il massimo dei risultati sulla base delle reali capacità e potenzialità dei sistemi informativi della pubblica amministrazione, sfruttando le tecnologie per la gestione delle informazioni e la governance dei dati.

La soluzione tecnologica sviluppata verrà testata su casi di studio reali attraverso l’analisi sul campo, sfruttando nuovi indicatori per la valutazione di soluzioni di servizi adatte e sostenibili.

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