Veneto: GIS per creare un unico data base geografico regionale

L’informazione geografica rappresenta il 52% del valore dell’intero parco dell’informazione del settore pubblico, come emerge da uno studio della Commissione Europea. Del significativo valore economico che i dati territoriali possono avere ne è consapevole la Regione Veneto che sta, infatti, per avviare l’implementazione di un Data Base centralizzato geografico dei dati territoriali dell’intera regione.

A tal proposito, Intergraph Italia, leader mondiale nelle soluzioni GIS, in collaborazione con le società Sinergis e SIGMA distribuzione, per la regione veneta sta per dare inizio alla prima fase del progetto di Spatial Data Infrastructure (SDI) regionale, secondo le normative previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale e dalla direttiva INSPIRE.

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Attraverso tale sistema sarà più facile per gli operatori superare i problemi riguardo alla disponibilità, alla qualità, all’organizzazione e all’accessibilità dei dati territoriali, poiché il progetto SDI è in grado di garantire che tali dati siano archiviati, ricercati più facilmente, resi disponibili e conservati in modo preciso, determinando risparmi considerevoli dei tempi necessari a reperirli.

“L’evoluzione naturale di questo progetto è la realizzazione dell’IDT-RVE regionale”, spiega Massimo Pagani, sales manager della divisione SG&I di Itergraph Italia. “Si tratta di un’infrastruttura di dati territoriali necessaria per creare una base informativa che possa essere utile, per esempio, all’urbanistica, al catasto, alla gestione delle reti di servizi, al monitoraggio ambientale. Ciò è reso possibile inglobando dati di settori diversi, dati regionali ed integrando il progetto denominato “Web primario” (progetto regionale multi-dipartimentale in fase di ultimazione) al fine di poter definire, e rendere così interoperabile ed accessibile, un’unica piattaforma condivisa – continua Pagani – per poterne utilizzare le potenzialità sia nella consultazione, sia nella distribuzione, che nella gestione interrativa delle banche dati territoriali, a tutti i livelli delle diverse direzioni regionali, centralizzando qualsiasi dato e processo di aggiornamento”.

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