Siete tra quelli che, assaliti dal timore di ingrassare, a malincuore rinunciate spesso all’aperitivo, piacevole rito conclusivo per archiviare in compagnia una lunga giornata di lavoro?
Buone notizie in arrivo per voi: sembra che uno spuntino prima di cena, se consumato con le giuste accortezze, non sia dannoso per la linea ma addirittura stimoli il metabolismo, un po’ come distribuire il fabbisogno calorico in più pasti durante la giornata (l’ideale sarebbe mangiarne cinque al giorno).
E’ questo l’inatteso esito a cui sono giunti alcuni ricercatori che hanno condotto uno studio per conto dell’Osservatorio Nestlé-Fondazione ADI, secondo i quale l’aperitivo spingerebbe in alto il metabolismo, coprendo la fame prima del pasto serale.
Cibi leggeri e no all’alcol
Certo, se pensando all’aperitivo vi state figurando piatti ricchi di pietanze di ogni tipo, come spesso succede in molti locali dove servono portate pantagrueliche degne di un banchetto di nozze, allora gli effetti benefici dello “spuntino” decadono. Troppi grassi e zuccheri a volontà vanno ad inficiare l’azione positiva dell’aperitivo sull’accelerazione del metabolismo.
Ci sono alcune regole che andrebbero comunque rispettate. L’aperitivo non deve appesantire, quindi assolutamente vietato l’alcol, sì invece ai succhi di frutta, accompagnati magari con uno spuntino leggero a base di fette biscottate, carote, sedano, formaggi o anche una bruschetta. Solo così il metabolismo viene stimolato ma non sovraccarichiamo l’apparato digerente.
Sembra che un aperitivo “light” favorisca addirittura il dimagrimento.
