Econocom azzera l’esposizione finanziaria per l’acquisizione di ECS

Nel giro di pochi mesi la linea di credito aperta per l’operazione è stata interamente rifinanziata

Econocom, leader europea nell’IT business‐to‐business e nella gestione delle infrastrutture di telecomunicazioni, annuncia di avere interamente coperto la linea di credito di 172 milioni di euro utilizzata per portare a termine l’acquisizione di ECS.

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Dopo avere azzerato una prima rata di debito strutturato per 40 milioni di euro in marzo 2011 e avere rimborsato in aprile un prestito ponte pari ad altri 40 milioni di euro, il gruppo Econocom ha completamente azzerato le rimanenze del debito suddetto grazie ai profitti derivati dall’offerta di obbligazioni convertibili per 82 milioni di euro e all’utilizzo di dieci milioni di euro di risorse di cassa.

“La nostra sfida principale per il 2011 era l’acquisizione di ECS e siamo pienamente soddisfatti della sua integrazione”, ha dichiarato Jean‐Louis Bouchard, fondatore di ambedue le aziende e attuale chairman del gruppo Econocom.

“Oltre a coprire i finanziamenti ottenuti molto più rapidamente del previsto, siamo compiaciuti di vedere i nostri dipendenti pienamente impegnati sul nuovo progetto aziendale e i nostri clienti altrettanto compiaciuti dall’ampliamento della nostra offerta. Tutto questo non fa che riconfermare il valore di questa importante acquisizione strategica”.

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