EMC: ecco la nuova Data Protection Suite

Presentati i nuovi sistemi Data Domain che hanno performance fino a quattro volte superiori e una scalabilitá doppia

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Nel bel mezzo dell’evento globale di New York, EMC Italia ha presentato alla stampa nuove soluzioni nel campo di sistemi di dominio, storage, big data e recovery. L’obiettivo é stato quello di semplificare la vita agli amministratori del backup che sono sempre di piú alla ricerca di sistemi al passo con i tempi, che possano sfruttare tutte le recenti implementazioni nel campo della protezione e gestione dati. La volontà é quella di ridurre al minimo la possibilitá di avere architetture accidentali o implementazioni poco accurate. Le maggiori novitá riguardano un nuovo sistema di Data Domain, miglioramenti alla suite EMC Data Protection e l’arrivo di Avamar 7 e NetWorker 8.1 con l’aggiornamento delle capacitá di backup sulla nuvola del servizio Mozy.

Centralizzare lo storage

“Il problema principale nei sistemi di backup é la rottura vera e propria – ci spiega Manlio De Benedetto, Presales Manager Backup and Recovery Systems Division di EMC Computer Systems Italia – . E’ pari al 57% il numero di aziende che ha subito perdita di dati per rottura dei sistemi negli ultimi dodici mesi; il 77% di quelle analizzate é composta da personale non a conoscenza della possibilitá di poter recuperare tutti i dati”. L’ottimizzazione dei prodotti di EMC permette di avere un miglioramento della velocitá di backup pari al 50% della precedente. “Questo vuol dire – prosegue De Benedetto – che fare backup dei sistemi sará più veloce, semplice e sicuro”.

Da un’architettura accidentale a una contestuale

La logica dei nuovi sistemi di EMC é di permettere alle piattaforme di integrarsi e operare a vicenda. Se prima ad ogni applicazione corrispondeva un sistema di backup, ora tutte sono integrate nello stesso con gestione funzionale. Il futuro del backup si chiama, secondo l’azienda, “Data Management Services”, ovvero l’integrazione di Data Source e di soluzioni di protezione storage. I nuovi sistemi Data Domain midrange DD2500, DD4200, DD4500 e DD7200, vanno a sostituire la serie 600 e le precedenti, visto che ne rappresentano una naturale evoluzione. Uno dei pregi maggiori é in termini di economia del costo per gigabyte: – 38% sui nuovi modelli.

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Update delle piattaforme

La novitá Avamar 7 é una delle sorprese maggiori visto il supporto ai principali workload di data center inviati ai sistemi Data Domain e all’aggiunta dei NAS/NDMP per il backup dei file. NetWorker 8.1 porta invece nuove funzioni di auto-discovery e assegnazione smart dello storage per snapshot. Proprio qui l’aumento delle velocitá di backup si fa sentire maggiormente: 2,5 volte piú rapido rispetto alle configurazioni precedenti, come quelle basate su VTL.

Nuovo cloud

Per la gestione sulla nuvola il nome caldo é Mozy, app disponibile per iOS e Android, che consente di accedere ai backup sul cloud anche in mobilitá. L’update prevede il supporto ad Active Directory di Windows e a una gestione semplificata dello storage da diversi dispositivi, senza tralasciare sicurezza e controllo dati. Tutte le nuove soluzioni EMC per la protezione dei dati saranno disponibili dal terzo trimestre 2013 anche all’interno delle VSPEX Proven Infrastructure. Il lancio mondiale é avvenuto in contemporanea tra New York e i paesi partner, come l’Italia.