EMC primo vendor nell’integrazione storage con VMware

EMC conquista per il terzo anno consecutivo la prima posizione nell’analisi Wikibon Study of Integration Value in tutte le categorie per gli ambienti VMware vSphere

EMC Corporation ha annunciato di aver ottenuto il primo posto nello studio annuale di Wikibon sulla virtualizzazione “VMware Dominant in Multi-Hypervisor Data Centers”. Wikibon ha infatti condotto uno studio finalizzato a valutare le capacità di integrazione dei diversi vendor con gli ambienti VMware. I sistemi storage EMC hanno ottenuto il massimo punteggio in ciascuna delle tre categorie: General, Block-Only e File-Only Storage.

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Nel segmento Block-Only, EMC VNX e EMC VMAX sono risultati i sistemi storage maggiormente performanti tra i tredici testati; in particolare, la soluzione VNX si è confermata al primo posto per la capacità di integrazione storage con VMware vSphere nei report del 2011, del 2012 e del 2013.

L’analisi valuta i vendor storage sulla base della capacità di integrazione delle rispettive soluzioni con la tecnologia VMware. EMC, leader nelle infrastrutture informative per le soluzioni VMware, offre ai clienti VMware la protezione, l’automazione e la sicurezza necessarie a virtualizzare e a ottenere vantaggio competitivo, semplificando l’adozione di tecnologie cloud e di virtualizzazione per utilizzare il software VMware all’interno di ambienti cloud di nuova generazione con livelli di automazione sempre più elevati.

Un approfondito livello di integrazione con VMware consente ai clienti EMC di evitare la complessa gestione dello scripting tra ambienti diversi, agevolando una migliore amministrazione delle risorse IT e un loro maggiore allineamento rispetto alle policy e ai requisiti di business con vantaggi in termini di ottimizzazione dei costi e miglioramento delle efficienze operative.

Fare leva sulla tecnologia – Nuove integrazioni

I clienti hanno classificato le soluzioni storage dei maggiori vendor sulla base di criteri quali protezione dei dati, prestazioni dello storage, gestione, supporto delle reti storage e sicurezza. La capacità di integrazione con la tecnologia VMware è stato il fattore differenziante maggiormente citato nello studio, oltre che elemento più richiesto dopo le attribuzioni storage per le implementazioni vSphere 5.1.

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EMC Storage Analytics Suite 2.0 (ESA) è solo uno degli esempi di integrazione esistente fra EMC e VMware: i clienti possono fare leva sulla suite ESA per le famiglie di prodotti VNX e VMAX per monitorare e risolvere eventuali problematiche dei loro ambienti. Basata su VMware vCenter Operations Manager, ESA estende le capacità di analisi al dominio storage fornendo ai responsabili dello storage e della virtualizzazione una maggiore visibilità sui sistemi di loro competenza, a vantaggio di un’aumentata efficienza e una migliorata produttività generale. Soluzione analitica indipendente, ESA è progettata per offrire capacità di analisi storage approfondite e la mappatura topologica end-to-end sugli array VMAX e VNX all’interno di un ambiente VMware.

Inoltre, la piattaforma storage software-defined, EMC ViPR, fornisce diverse aree di integrazione con VMware, ad esempio con VMware vCenter Orchestrator e con VMware vCloud Automation Center per l’automazione del provisioning storage basato su policy. Facendo leva sulle tecnologie con API VMware per vSphere Storage Awareness, ViPR presenta un’unica interfaccia in grado di gestire centralmente i profili storage e visualizzare i pool storage ViPR all’interno di vCenter. Le integrazioni di ViPR con VMware vCenter Operations offrono un unico cruscotto per il controllo della rete storage e contribuiscono ad estendere la capacità di dialogo con la suite EMC Storage Resource Management (SRM).

L’interoperabilità di RSA Security Analytics con la piattaforma di networking virtualizzato VMware consente agli amministratori della sicurezza di visionare tutti i pacchetti di dati all’interno del data center virtuale, in particolare quelli riferiti al traffico VM-to-VM su un determinato host. Poter monitorare il traffico delle VM in transito sia sulle reti fisiche sia su quelle virtuali contribuisce a eliminare i punti critici per il controllo della sicurezza, offrendo ai team responsabili la possibilità di reagire tempestivamente nel momento in cui venga rilevata una macchina virtuale dichiaratamente, o presumibilmente, compromessa.

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Ideati con l’obiettivo di favorire e agevolare il processo di IT Transformation, i nuovi servizi EMC per l’automazione dei cloud ibridi si integrano perfettamente con le tecnologie operative e gestionali VMware, permettendo ai clienti di fare leva sul modello ITaaS.

Grazie ai nuovi servizi, le divisioni IT possono ottenere una sensibile riduzione dei costi ed un incremento dei livelli di flessibilità all’interno del data center software-defined. vCloud Suite Enablement Service fa leva su VMware vCloud Suite e sulla tecnologia PaaS Puppet Labs per trasformare le modalità con cui le applicazioni vengono progettate e implementate. EMC Management and Orchestration Jumpstart nasce per cambiare il modo in cui l’infrastruttura viene configurata, amministrata e scalata attraverso vCloud Automation Center con un cruscotto vCenter Operations Management. Infine, Dynamic Financial Management Service permette a utenti, sviluppatori e amministratori di accedere a strumenti di trasparenza e controllo finanziario tramite VMware IT Business Management Suite.