EMC: risultati record nel primo trimestre 2013

EMC Corporation ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre 2013 caratterizzati dai record di periodo per quanto riguarda fatturato, utile netto non-GAAP, utile per azione non-GAAP, cash flow operativo e cash flow libero.

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Il fatturato del primo trimestre è stato pari a 5,39 miliardi di dollari, il 6% in più rispetto al medesimo trimestre di un anno fa. L’utile netto non-GAAP attribuibile a EMC è stato di 580 milioni di dollari, e l’utile GAAP per azione diluita è stato pari a 0,26 dollari. L’utile netto non-GAAP1 attribuibile a EMC è stato di 850 milioni di dollari, un incremento del 4% rispetto al medesimo trimestre dell’anno precedente. L’utile non-GAAP per azione diluita è stato di 0,39 dollari, in crescita del 5% anno su anno.

Durante il primo trimestre EMC ha aumentato il cash flow operativo e il cash flow libero anno su anno portandoli rispettivamente a 1,71 e 1,44 miliardi di dollari. I margini lordi GAAP e non-GAAP del primo trimestre sono cresciuti anno su anno, e la società ha terminato la prima frazione d’esercizio con 12 miliardi di dollari in liquidità e investimenti.

Joe Tucci, Chairman e Chief Executive Officer di EMC, ha dichiarato: “Gli ottimi risultati finanziari del primo trimestre dimostrano l’efficacia della nostra capacità di esecuzione e la validità della nostra strategia che offre ai clienti livelli superiori di efficienza, controllo, scelta e agilità. Le nostre tre divisioni federate – EMC Information Infrastructure, VMware e Pivotal – sono concentrate sulle aree dell’IT per cui è prevista una crescita elevata nel prossimo decennio: cloud computing, Big Data e Trusted IT. Ogni divisione ha il compito di creare la propria tecnologia e il proprio ecosistema di partner per raggiungere il successo, restando tuttavia allineata alle altre per fare leva sui reciproci punti di forza e creare valore per clienti e azionisti. Sono molto motivato dalla forza di questo nostro modello di business e dal modo in cui abbiamo posizionato la società per guidare questa epoca di trasformazioni nell’Information Technology”.

David Goulden, Presidente e Chief Operating Officer di EMC, ha affermato: “Il focus di EMC su cloud computing, Big Data e Trusted IT ha contribuito alla decisa crescita di fatturato, utile netto non-GAAP e utile per azione non-GAAP nel primo trimestre. Riteniamo che EMC sia posizionata in modo estremamente favorevole per crescere più velocemente del mercato IT nel suo complesso, fare leva sul business e continuare a innovare e svilupparsi per capitalizzare le opportunità future. I risultati del primo trimestre sono in linea con le previsioni di fatturato e utile per azione non-GAAP che avevamo annunciato a gennaio, tanto da farci riconfermare tali stime. Proseguendo con le stesse modalità di esecuzione, ci aspettiamo che EMC raggiunga il preannunciato potenziale traguardo a lungo termine di 30 miliardi di dollari di fatturato nel 2016, registrando, nel contempo, una crescita dell’utile per azione non-GAAP superiore alla crescita del fatturato”.

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Highlights del primo trimestre

Il fatturato totalizzato nel primo trimestre dalla divisione Information Storage di EMC è cresciuto del 3% anno su anno. In particolare: il fatturato della divisione High-end Storage di EMC è aumentato del 10% anno su anno, mentre quello della divisione Emerging Storage di EMC del 24% anno su anno. La divisione RSA Information Security di EMC ha incrementato il fatturato del 12% anno su anno, e la divisione Information Intelligence di EMC è ritornata a crescere aumentando il fatturato del 7% anno su anno.

Le soluzioni basate sull’architettura VSPEX di EMC hanno continuato a guadagnare spazio con una rapida adozione e un crescente apprezzamento tra clienti e partner, con poco meno di 2.200 soluzioni VSPEX vendute dal lancio dell’aprile 2012. Anche la richiesta di sistemi VCE Vblock ha mostrato nel primo trimestre una forte crescita anno su anno. Infine, EMC ha continuato ad ampliare il proprio Service Provider Program con un fatturato prodotto dai partner nel primo trimestre in aumento di oltre il 40% anno su anno.

VMware, il leader globale nella virtualizzazione e nelle infrastrutture cloud, ha visto incrementare il proprio fatturato del 13% rispetto all’anno precedente. 

Nel primo trimestre, EMC e VMware hanno annunciato la costituzione di una nuova società – Pivotal – che ha l’obiettivo di creare una sinergia tra la tecnologia strategica, il personale e i programmi di EMC e VMware, compresi Greenplum, Cloud Foundry, Spring, Cetas, Pivotal Labs, GemFire e altri prodotti appartenenti alla VMware vFabric Suite. La mission di Pivotal è quella di realizzare la più potente Enterprise Platform-as-a-Service del mondo, per consentire ai clienti di creare una nuova classe di applicazioni, facendo leva su grandi volumi di dati veloci all’insegna dell’indipendenza dal cloud. Pivotal annuncerà, inoltre, che General Electric Company (GE) prevede di effettuare un investimento strategico di circa 105 milioni di dollari nella società, l’equivalente di una quota del 10% del capitale azionario. Le due società annunceranno anche l’intenzione di attuare un accordo relativo alle attività commerciali e di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di accelerare la capacità di GE di creare nuovi servizi e soluzioni di analisi per i propri clienti. 

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Il fatturato consolidato del primo trimestre conseguito da EMC negli Stati Uniti è cresciuto dell’8% anno su anno, toccando i 2,8 miliardi di dollari, equivalenti al 53% dell’intero fatturato consolidato del primo trimestre. Il fatturato raccolto al di fuori degli Stati Uniti è aumentato del 4% rispetto all’anno precedente, totalizzando 2,6 miliardi di dollari, ovvero il 47% del fatturato consolidato totale del primo trimestre. Contestualmente, il fatturato proveniente dalla regione EMEA di EMC è aumentato dell’1% anno su anno, quello della regione Asia Pacifico e Giappone del 4% anno su anno, mentre quello della regione America Latina del 27%. Il fatturato EMC collegato ai mercati BRIC+13 è aumentato del 10% anno su anno.

Business Outlook

Le seguenti dichiarazioni si basano sulle aspettative correnti. Tali dichiarazioni sono di natura previsionale e i risultati effettivi potrebbero sostanzialmente divergere. Le presenti dichiarazioni non tengono conto delle potenziali conseguenze di fusioni, acquisizioni, disinvestimenti o accordi che potrebbero essere annunciati o perfezionati successivamente alla data in cui vengono rese. Queste dichiarazioni sostituiscono ogni precedente dichiarazione resa da EMC in merito ai risultati finanziari dell’esercizio 2013.

Tutti gli importi in dollari e le percentuali che seguono sono da considerarsi approssimati.

· Il fatturato consolidato dell’esercizio 2013 è previsto essere pari a 23,5 milioni di dollari.

· Si prevede che l’utile operativo consolidato GAAP sarà pari al 18,5% del fatturato 2013, e l’utile operativo consolidato non-GAAP sarà pari al 25,5% del fatturato 2013. L’utile operativo consolidato non-GAAP esclude i costi per compensi di natura azionaria, l’ammortamento di beni immateriali, i costi per ristrutturazioni e acquisizioni, e l’ammortamento del software VMware in conto capitale nei periodi precedenti; queste voci sono pari rispettivamente al 4,3%, 1,6%, 1,0% e 0,1% del fatturato.

· Si prevede che i costi non operativi totali consolidati GAAP e non-GAAP dell’esercizio 2013, comprendenti i ricavi da investimenti, interessi passivi e altre voci attive e passive, saranno pari a 280 milioni di dollari.

· Si prevede che l’utile netto consolidato GAAP attribuibile a EMC nel 2013 sarà di 3,0 miliardi di dollari. Questa voce esclude i costi per compensi di natura azionaria, l’ammortamento di beni immateriali, i costi per ristrutturazioni e acquisizioni, l’ammortamento del software VMware in conto capitale nei periodi precedenti, e un credito fiscale per attività di ricerca e sviluppo condotte nel 2012; tali voci ammontano rispettivamente a 700 milioni di dollari, 250 milioni di dollari, 160 milioni di dollari, 15 milioni di dollari e (60 milioni di dollari).

· Si prevede che l’utile consolidato GAAP per azione diluita relativo all’esercizio 2013 sarà pari a 1,36 dollari, mentre l’utile consolidato non-GAAP per azione diluita relativo all’esercizio 2013 assommerà a 1,85 dollari. L’utile consolidato non-GAAP per azione diluita esclude i costi per compensi di natura azionaria, l’ammortamento di beni immateriali, i costi per ristrutturazioni e acquisizioni, l’ammortamento del software VMware in conto capitale nei periodi precedenti, e un credito fiscale per attività di ricerca e sviluppo condotte nel 2012; tali voci ammontano rispettivamente a 0,32 dollari, 0,12 dollari, 0,07 dollari, 0,01 dollari e (0,03 dollari) per azione diluita.

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· Si prevede che l’aliquota fiscale GAAP sul reddito 2013 sarà del 20,5%. Escludendo l’impatto dei costi per compensi di natura azionaria, dell’ammortamento di beni immateriali, dei costi per ristrutturazioni e acquisizioni, dell’ammortamento del software VMware in conto capitale nei periodi precedenti, e di un credito fiscale per attività di ricerca e sviluppo condotte nel 2012, che collettivamente influiscono sull’aliquota fiscale per il 3%, si prevede che l’aliquota fiscale non-GAAP sul reddito 2013 sarà del 23,5%.

· Si prevede che per il 2013 l’utile netto GAAP derivante dalla quota di minoranza detenuta in VMware sarà pari a 180 milioni di dollari, mentre l’utile netto non-GAAP derivante dalla quota di minoranza detenuta in VMware sarà di 285 milioni di dollari. L’utile netto non-GAAP derivante dalla quota di minoranza detenuta in VMware esclude i costi per compensi di natura azionaria, l’ammortamento di beni immateriali, i costi per ristrutturazioni e acquisizioni, l’ammortamento del software VMware in conto capitale nei periodi precedenti, e un credito fiscale per attività di ricerca e sviluppo condotte nel 2012 per un totale rispettivamente di 78 milioni di dollari, 15 milioni di dollari, 14 milioni di dollari, 4 milioni di dollari e (6 milioni di dollari).

· Si prevede che la diluizione incrementale attribuibile alle azioni VMware detenute da EMC nell’esercizio 2013 sarà pari a 10 milioni di dollari.

· Si prevede che la liquidità netta consolidata prodotta dall’attività ordinaria dell’esercizio 2013 sarà pari a 6,8 miliardi di dollari con un cash flow libero di 5,5 miliardi di dollari. Il cash flow libero esclude 900 milioni di dollari di costi legati a immobili, stabilimenti e apparecchiature, e 400 milioni di dollari di costi per sviluppo software in conto capitale.

· Si prevede che nel 2013 la media pesata delle azioni diluite emesse sarà pari a 2,2 miliardi 

· EMC prevede di riacquistare azioni ordinarie proprie nel corso del 2013 per un controvalore di 1 miliardo di dollari.